Francigena Melody Road, Lopez e Solenghi le suonano a San Miniato

28 aprile 2017 | 09:45
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Francigena Melody Road, Lopez e Solenghi le suonano a San Miniato
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Francigena Melody Road, Lopez e Solenghi le suonano a San Miniato
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Francigena Melody Road, Lopez e Solenghi le suonano a San Miniato
Francigena Melody Road, Lopez e Solenghi le suonano a San Miniato

Sul palco del Francigena Melody Road, a San Miniato, saliranno a luglio 2017. A un anno dalla scomparsa di Anna Marchesini che con Massimo Lopez e Tullio Solenghi aveva fatto ridere gli italiani sui Promessi Sposi. In trio erano diventati famosi, poi le strade erano state diverse. Adesso, invece, Lopez e Solenghi tornano a far coppia in uno show insieme alla Jazz Company di Gabriele Comeglio. Dopo Paola Turci (qui Il secondo cuore di Paola Turci a San Miniato), Lopez e Solenghi sono altri due grandi nomi protagonisti dell’appuntamento dell’estate samminiatese.

In cartellone ci sono quattro serate di musica e spettacolo a San Miniato: 3 saranno in piazza Duomo con ingresso a pagamento e una quarta, gratuita, si svolgerà al santuario di Cigoli. “Per noi amministratori è sempre una soddisfazione organizzare questi momenti – ha detto l’assessore Giacomo Gozzini durante la presentazione -. Quando poi abbiamo l’opportunità di annunciare un evento di qualità come il Francigena Melody Road la soddisfazione è doppia. Credo del resto che in questi anni, oggettivamente i più difficili per la vita dei comuni, a San Miniato si siano viste le cose migliori a livello di eventi e iniziativa, sia nell’incremento quantitativo degli appuntamenti sia nell’innalzamento della qualità”.
A presentare il festival, insieme a Gozzini, sono intervenuti il direttore artistico Pier Paolo Tognocchi, il sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini e il consigliere regionale Andrea Pieroni.
Si parte il 4 luglio a San Miniato, in Piazza del Duomo, con Paola Turci in concerto alle 21.30. Dopo il grande successo sanremese con “Fatti bella per te” la cantautrice romana è pronta per tornare sul palco con “Il secondo cuore tour”. Ascolteremo i più grandi successi che hanno reso Paola Turci una delle artiste più apprezzate del panorama musicale italiano, insieme ai nuovi brani de “Il secondo cuore”, il disco uscito il 31 marzo per Warner Music Italy, che ha debuttato sul podio della classifica FIMI degli album più venduti. “La vita che ho deciso” è il nuovo singolo, scritto con Enzo Avitabile, Giulia Anania, Davide Simonetta e Luca Chiaravalli. Il brano segue il successo di “Fatti bella per te” che, dopo essere stato presentato all’ultimo Festival di Sanremo, è in vetta alle classifiche delle principali radio italiane e ha raggiunto oltre 6 milioni di visualizzazioni per il videoclip.

Secondo appuntamento in programma per il 6 luglio (alle 21.30) con un duo d’eccezione: Massimo Lopez e Tullio Solenghi per la prima volta insieme in tour dopo la straordinaria esperienza del Trio, intratterranno il pubblico con 2 ore di puro divertimento, tra canzoni, gag, perle di grande comicità e momenti di vero teatro. Uno show scoppiettante, scritto da Lopez e Solenghi, fatto di musiche, parodie, imitazioni, sketch, risate, improvvisazioni, che vedrà in scena i due artisti, di recente in tv nelle straordinarie performance di “Tale Quale Show”. Sul palco, con Lopez e Solenghi, ci sarà il sound della Jazz Company composta da Gabriele Comeglio al sassofono, Fabio Gangi al pianoforte, Ezio Rossi al basso, Marco Serra alla batteria.

Dopo il successo di ‘Cavalleria Rusticana’ nell’edizione Fmr 2016, anche quest’anno torna l’opera a San Minato. Sarà La Traviata, in calendario il 10 luglio alle 21,30, a emozionare i tanti appassionati della lirica nella suggestiva location di Piazza del Duomo. L’opera più rappresentata al mondo nelle ultime cinque stagioni, con 629 recite, secondo i dati pubblicati da Operabase nel 2013, fa parte di una cosiddetta “trilogia popolare” di Verdi, assieme a Il trovatore e a Rigoletto. La Traviata viene a Giuseppe Verdi come una folgorazione, dopo le prime rappresentazioni teatrali della “Dame aux camellias” di Alexandre Dumas figlio, nel febbraio 1852. A San Miniato verrà rappresentata in una una versione, prodotta da “Community News” e “Modigliani Produzioni”, arricchita dalla presenza di un attore che legherà in forma narrativa le varie scene con una regia mirata a valorizzare oltre che il canto il racconto. “L’obiettivo – ha spiegato il direttore Tognocchi – è quello di rendere fruibile l’opera ad un pubblico più vasto.

Lo scenario della piazza della Chiesa di Cigoli, invece, è pronto ad accogliere sotto le stelle il piano solo di Giulia Mazzoni (ingresso libero), per il concerto in programma il 16 luglio, alle 21.30. E’ del 2013 il disco d’esordio dell’artista toscana, “Giocando con i bottoni”, contenente 14 composizioni che si muovono tra modernità (con influenze pop, rock e della musica leggera) e tradizione (con influenze romantiche, impressioniste ma anche minimaliste) e che fanno della semplicità il loro elemento cardine. Nell’ottobre 2013 la Mazzoni ha vinto il Premio Ciampi 2013 nella categoria “Migliore cover di Piero Ciampi”. Tra gli appuntamenti del 2014 ricordiamo la partecipazione al Ravello Festival, prestigiosa rassegna culturale nel cuore della costiera amalfitana, e al Mei, il Meeting delle Etichette Indipendenti. Nel 2016 la giovane pianista e stata protagonista di Piano City Milano.

“Presentare questo programma è per me motivo di grande soddisfazione – ha aggiunto Tognocchi – perché abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi che volevamo. In questa edizione manteniamo la tradizione, ma usufruendo di artisti che sono oper certi versi al top del loro progetto artistico. I prezzi sono come sempre contenuti, soprattutto se confrontati con spettacoli analoghi in altre località”. “La via Francigena è diventata davvero un investimento importante per la Toscana – ha aggiunto il consigliere regionale Pieroni -: eventi come questo contribuiscono ad arricchirne ulteriormente il brand”.
“In questi anni abbiamo portato i migliori artisti a San Miniato, da sempre un palcoscenico naturale – ha commentato Gabbanini -. E il merito forse va anche a questa città: alle potenzialità di un contesto eccezionale che negli ultimi anni siamo riusciti a far crescere e conoscere”. (g.p.)