Festa autunnuale de l’Unità, una sera fra Amatrice e L’Aquila

Un’intera serata fra solidarietà e riflessione intorno alla sismicità del Belpaese alla Festa regionale autunnale de l’Unità domani sera, 18 novembre, a cominciare dai luoghi colpiti dagli ultimi terremoti di questi anni. Il luogo, come sempre, saranno i locali dell’ex frantoio al convento di San Francesco, che in occasione del mese della Mostra Mercato ospitano il ristorante “I giorni del tartufo”.
Alle 20,15 si terrà infatti una cena di solidarietà a favore delle popolazioni colpite dal terremoto nella quale “il tartufo incontrerà l’amatriciana e lo zafferano dell’Aquila”, con la partecipazione di chef e produttori che cucineranno i piatti tipici e di Ettore Gentili, dell’associazione aquilana “Vie dello Zafferano”, Letizia Cucchiella, chef e produttrice di zafferano, Fabio D’Angelo, direttore istituto alberghiero di Amatrice e Fabrizio Pandori, presidente di Abruzzo Wild. Durante la cena, poi, arricchiranno la serata testimonianze dei volontari. La cena avrà un costo di 25 euro a persona. Prenotazioni direttamente presso il ristorante, alla mail piergiuliocicconi@gmail.com o al numero di telefono 3383823376.
Sempre domani, 18 novembre, prima della cena, alle ore 18 si terrà invece l’incontro “Come ricostruire le zone colpite dal terremoto”. Un viaggio ideale dall’Aquila, ad Amatrice a Norcia con un dibattito, introdotto da Matteo Trapani e Simone Giglioli, al quale parteciperanno il segretario aquilano del Pd Stefano Albano, l’ingegnere progettista Alessandro Muzi e Fabio D’Angelo, direttore dell’istituto alberghiero di Amatrice.