
Giovedì 16 alle 21,15 c’è il terzo appuntamento con la rassegna A cielo Aperto, organizzata dal comune di Santa Croce sull’Arno, con l’esibizione della pianista Francesca Rizzo che si cimenterà nella vasta tematica della Pastorale.
Nel giardino di Villa Pacchiani, Rizzo ripropone lo sviluppo della tematica bucolica ispirata all’idealizzazione del mondo naturale, dalle atmosfere mitiche e idilliache. Il concerto si aprirà con la Pastorale in Fa maggiore BWV 590 Bach-Lipatti, una trascrizione che il compositore tedesco Bach aveva scritto per organo nel 1710 e pubblicata poi a più di un secolo di distanza. La composizione è costituita da brani dalla forte compattezza ritmica in cui si trova anche la pratica del contrappunto e una breve fuga conclusiva a tre voci. Quest’opera fu anche trascritta da pianista Dinu Lipatti, che rese possibile l’esecuzione anche ai pianisti. A seguire, verranno eseguite tre sonate di Domenico Scarlatti, compositore che visse a cavallo tra Sei e Settecento, assolutamente fondamentale nell’evoluzione di questa forma musicale. Si prosegue poi con Pastorale in Sol Maggior di Corelli – Godowsky, trasposizione scritta da Corelli nel 1712 per archi. Verrà eseguita anche la Sonata 28 di Ludwig van Beethoven, detta appunto La Pastorale, che ha in sé gli stilemi fondamentali del mito dell’Arcadia. Chiude il concerto la Sonata Idillio op.56 del compositore russo Nikolaj Karlovič Medtner, che trasporterà l’ascoltatore in un mondo di sogno ed idillio.
Il concerto è a ingresso gratuito e inizierà alle 21,15. Il prossimo appuntamento con A cielo Aperto sarà il 23 luglio e sarà l’esibizione di ArchiMossi, orchestra itinerante di archi che spazia dalla musica classica alla contemporaneità.