“Vado a Cecina a uccidere il compagno di mia madre”: bloccato dalla Polfer a Firenze

Dopo la telefonata gli agenti lo hanno rintracciato sulla tramvia
Chiama la Polizia di Stato e minaccia un omicidio: bloccato prima di salire sul treno. Momenti di tensione quando un giovane di 31 anni ha contattato il Commissariato della Polizia di Stato di Cecina annunciando la sua intenzione di prendere un treno da Firenze a Livorno con l’obiettivo di uccidere il compagno della madre con un coltello.
L’allarme diramato è stato immediatamente raccolto dalla Squadra di Polizia Giudiziaria della Polfer che ha avviato tempestivamente le ricerche per rintracciarlo prima che potesse mettere in atto il suo proposito.
L’attenzione degli investigatori si è concentrata in ambito ferroviario e nelle vie limitrofe e, proprio nei pressi della stazione di Firenze Santa Maria Novella gli agenti sono riusciti ad intercettarlo a bordo della tramvia all’altezza di via Valfonda.
Sceso dal tram l’uomo è stato sottoposto a controllo e nella sua disponibilità sono stati rinvenuti un cacciavite lungo 15 centimetri e una forbice da elettricista, oggetti potenzialmente utilizzabili per offendere, che sono stati sequestrati e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il 31 enne è stato denunciato in stato di libertà per porto abusivo di oggetti atti ad offendere.