Prenotano l’albergo per rubare e sparire insieme a un ricercato per furto

Commesso nel 2016
Gli investigatori della Squadra Mobile di Pistoia hanno attenzionato un’auto risultata rubata e da un’articolata attività investigativa, svolta anche attraverso l’analisi delle telecamere, sia private che cittadine, hanno individuato a bordo della vettura un personaggio già conosciuto agli investigatori e dedito alla commissione di reati contro il patrimonio.
L’attività tecnica svolta ha permesso di individuare gli altri due con cui lo stesso ripetutamente si accompagnava e da successivi accertamenti investigativi è emersa la collocazione dell’auto da questi utilizzata nelle immediate vicinanze di luoghi dove si sono consumati furti in abitazione, poi denunciati.
Uno dei tre fermati risulta senza fissa dimora sul territorio nazionale, mentre gli atri due avevano una prenotazione in un albergo della provincia di Pistoia per soli 15 giorni, dopodiché avrebbero lasciato il territorio nazionale. I gravi indizi di colpevolezza raccolti e il concreto pericolo di fuga hanno comportato il fermo di pg, convalidato dall’autorità giudiziaria. Al momento del fermo sono stati rinvenuti nella loro disponibilità numerosi attrezzi atti allo scasso, denaro contante, indumenti idonei al travisamento del volto e due pistole a salve prive di tappo rosso.
A carico di uno dei fermati risultava pendente un ordine di carcerazione di due anni emesso dalla Procura di Pisa per un furto aggravato in abitazione commesso nel 2016. Alcune delle macchine utilizzate per commettere furti, a loro volta provento di furto, sono state restituite ai legittimi proprietari.
I tre fermati sono stati associati presso le Case Circondariali di Prato e Pistoia.