Rischio sicurezza e un lavoratore in nero, multe per oltre 7mila euro

Scarse dotazioni di sicurezza, mezzi non conformi e anche un lavoratore a nero. E’ quanto hanno trovato, in un’operazione congiunta, i carabinieri del nucleo Ispettorato del Lavoro di Pisa e della stazione di San Miniato. L’operazione ha portato alla denuncia di quattro persone e alla scoperta di numerose irregolarità in un cantiere edile della zona.

Il controllo, effettuato nella serata di ieri 13 febbraio, rientra in una serie di verifiche mirate a garantire il rispetto delle normative sulla sicurezza del lavoro e a contrastare il fenomeno del lavoro nero, una piaga che danneggia sia i lavoratori che le imprese che operano nella legalità. Nel corso dell’ispezione, i militari hanno riscontrato una serie di violazioni che hanno portato alla denuncia dell’amministratore unico della ditta responsabile dei lavori per non aver predisposto adeguati ancoraggi al ponteggio, mettendo a rischio la sicurezza degli operai.

Sotto accusa anche il legale rappresentante di un’altra ditta, reo di non aver dotato un’area di lavoro di un parapetto di sicurezza in presenza di un’evidente sporgenza pericolosa. Quest’ultimo è stato inoltre denunciato per aver impiegato un lavoratore in nero, un cittadino straniero privo di regolare contratto di assunzione.

Un terzo titolare di un’impresa individuale è stato invece denunciato per aver utilizzato attrezzature non conformi ai requisiti generali di sicurezza, un’altra grave violazione che mette a repentaglio l’incolumità dei lavoratori. Le irregolarità riscontrate hanno portato all’elevazione di sanzioni amministrative per un importo complessivo di 4.450 euro e ammende per un totale di 2.793 euro.