La stazione di Pisa diventa zona rossa: la decisione presa in Prefettura

Questa misura mira a garantire la libera fruibilità degli spazi pubblici in piena sicurezza
Summit in Prefettura a Pisa . Durante l’incontro è stata approvata l’istituzione di una “zona rossa” nell’aria adiacente alla stazione ferroviaria di Pisa, secondo la Direttiva del Ministro dell’Interno del dicembre scorso e anche su istanza del sindaco di Pisa Michele Conti.
Questa è la seconda stazione della Toscana per numero di presenze, registrando un transito stimato di circa 20 milioni di viaggiatori l’anno, concentrati principalmente tra le 7 e le 18 Considerando, quindi, l’elevato afflusso di persone, è stato valutato che quest’area necessiti di maggiori misure preventive. Peraltro, l’introduzione della “zona rossa” segue le misure già attuate, sotto il coordinamento della Prefettura, delle operazioni ad “alto impatto” eseguite dalle forze di Polizia e del presidio del contingente dell’Operazione “Strade Sicure”. Questi sforzi si affiancano alle opere di riqualificazione realizzate dall’Amministrazione comunale, inclusi il potenziamento dell’illuminazione e della videosorveglianza.
La “zona rossa” identifica un’area urbana ad alto rischio di illegalità diffusa, dove, in presenza di comportamenti aggressivi, minacciosi o molesti, sarà possibile vietare lo stazionamento e disporre l’allontanamento dei soggetti già segnalati all’autorità giudiziaria. Questa misura mira a garantire la libera fruibilità degli spazi pubblici in piena sicurezza.
A seguito dell’analisi degli indici di delittuosità nell’area della stazione, realizzata dal Questore di Pisa Gargiulo, con la collaborazione del Comandante Provinciale dei Carabinieri Izzo e della Guardia di Finanza Salvo, della Municipale, dei rappresentanti delle Ferrovie dello Stato e dei referenti dell’operazione “Strade Sicure”, sono stati individuate le strade da includere nella zona di controllo: Piazza della Stazione, Via Mascagni, Via Puccini, Viale Bonaini e Viale Gramsci.
Il Cosp, presieduto dal prefetto ha, infine, espresso parere favorevole all’adozione di un provvedimento prefettizio contingibile e urgente, ai sensi dell’articolo 2 Tulps, che istituisce la “zona rossa” per la durata di due mesi dalla sua emanazione.
I servizi di controllo saranno implementati e suddivisi tra le forze di Polizia con la collaborazione della Polizia Municipale e dei militari dell’Operazione “Strade Sicure”.
Questa misura si aggiunge agli strumenti di tutela della sicurezza urbana con l’obiettivo di migliorare ulteriormente la fruibilità degli spazi pubblici da parte dei cittadini.