Violazioni nel commercio di legna: scatta la sanzione

Nell’ambito dei controlli sul rispetto della normativa che regola il commercio di legname, i Forestali di Volterra hanno accertato violazioni a carico del titolare di una ditta individuale operante nel settore.

Le irregolarità riscontrate riguardano la mancata applicazione del Regolamento Ue 995/2010 ( che mira a contrastare il commercio di legname di provenienza illegale.
Durante il controllo, è stata accertata la mancata tenuta dei registri obbligatori previsti per gli operatori che commercializzano legno.
Per questa specifica violazione è prevista una sanzione amministrativa con possibilità di pagamento in forma ridotta pari a 3.000,00 euro.

I controlli hanno inoltre evidenziato la mancata adozione e il mancato mantenimento delle misure e delle procedure del sistema di “dovuta diligenza” per l’anno 2022, relativamente a un quantitativo di  1.565 tonnellate  di legna da ardere. Per questa seconda violazione, la sanzione amministrativa prevista varia da 5,00 a 5.000,00 euro ogni 100 chili di prodotto commercializzato e non è ammesso il pagamento in forma ridotta. Ciò significa che l’importo della sanzione, in questo caso, potrà variare considerevolmente in
base alla valutazione dell’autorità competente, tenendo conto della gravità della violazione e della quantità di legname coinvolta.