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Cronaca
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Incendio nella casa Apes, morta una donna

3 gennaio 2025 | 10:42
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Incendio nella casa Apes, morta una donna
Incendio nella casa Apes, morta una donna
Incendio nella casa Apes, morta una donna
Incendio nella casa Apes, morta una donna

Le fiamme si sono sviluppate in camera da letto, consumando tutto l’ossigeno

Quando i soccorsi sono arrivati, entrati nella casa dell’Azienda Pisana Edilizia Residenziale in cui abitava la donna, l’hanno trovata morta, quasi sicuramente per asfissia, a causa dell’aria consumata da un incendio silenzioso.

Una donna di 76 anni, Carmela De Lucia, è morta così, nel suo letto, a Castelfranco di Sotto. Secondo una prima ricostruzione, l’incendio che si è sviluppato in camera da letto ha consumato tutto l’ossigeno, impedendo alla donna di respirare. E’ stato uno dei figli, questa mattina 3 gennaio, ad accorgersi della situazione e allertare i soccorsi. Come ogni mattina infatti, il figlio, poco prima delle 7, è andato a trovare la donna che viveva da sola e che, però, non ha aperto la porta.

Poi l’odore pungente e la serranda annerita hanno insospettito l’uomo, che ha allertato i soccorsi. L’incendio potrebbe essere partito dalla coperta elettrica, in una lenta combustione che ha saturato l’ambiente. Quando poi sono partite le fiamme, si sono spente quasi subito, a causa del pochissimo ossigeno rimasto. Fiamme che hanno raggiunto in parte la donna, a quel punto già morta, presumibilmente attorno alle 4 della mattina.

L’appartamento non ha subito particolari danni, ma è comunque stato dichiarato inagibile e affidato in custodia ad Apes fino al termine delle indagini. L’immobile è di proprietà comunale, anche se affidato ad Apes.

Il commento del sindaco

Subito sul posto il sindaco di Castelfranco di Sotto Fabio Mini. “Una tragedia – dice – che colpisce tutti noi, non solo la famiglia. La donna, abbastanza giovane, era residente da una vita in questo blocco di appartamenti. Il 2025 si apre davvero con una tragedia. Speriamo che questo triste incidente domestico, perché di questo pare si tratti, non sia il primo, ma l’ultimo di questo anno”.

Rispetto all’immobile, poi, “hanno già fatto una verifica e non ci sono danni strutturali. Sarà comunque necessario il ripristino della salubrità dei luoghi interessati dall’incendio, ovvero camera e bagno adiacente”.