Santa Croce sull'Arno |
Cronaca
/

A scuola di legalità e rispetto per la natura, lezione all’aperto a Montefalcone

1 novembre 2024 | 13:17
Share0
A scuola di legalità e rispetto per la natura, lezione all’aperto a Montefalcone

Gli alunni di tre classi hanno incontrato i carabinieri forestali e gli animali ospitati nella riserva

Nell’ambito degli incontri dei carabinieri della compagnia di San Miniato con gli studenti delle scuole di ogni grado sul tema della legalità, il reparto Carabinieri Biodiversità di Lucca ha aperto le scuole della riserva naturale statale Montefalcone ad alcune classi.

Nelle giornate del 29 e 30 ottobre, infatti, sono stati oltre 100 gli alunni in visita, delle scuole primarie Carducci di Santa Croce sull’Arno (classi IV e V) e Torello della Maggiore di Staffoli (la I). Grazie alla presenza del comandante di stazione di Castelfranco di Sotto e dei colleghi del Reparto Biodiversità di Lucca, hanno potuto affrontare, in una lezione all’aperto e con un linguaggio semplice, problematiche importanti riguardanti il bullismo e i pericoli connessi con l’uso di internet e smartphone, nonché l’importanza dell’adozione di buone pratiche sostenibili a tutela dell’ambiente e degli animali che lo popolano, riflettendo sul tema del possesso di determinate specie, sulle loro peculiarità e sulle dinamiche che si instaurano al momento della violazione della Legge.

Durante la visita, i bambini hanno potuto conoscere particolarità naturalistiche della Riserva, come i boschi di rovere, le ontanete, i laghetti con le ninfee, nonché dedicarsi alla ricerca delle tracce degli animali selvatici presenti all’interno della Riserva, avendo la possibilità di conoscere da vicino alcuni degli animali “ospitati” dal Centro Territoriale di Accoglienza Animali Confiscati e Sequestrati, che conta più di 90 uccelli tra rapaci diurni, notturni e pappagalli, provenienti da illeciti riguardanti la legislazione Cites (Convenzione Internazionale sul Commercio delle Specie Minacciate) o da sequestri a seguito di maltrattamenti.

I piccoli alunni hanno lasciato la Riserva con un bagaglio di emozioni, conoscenze ed esperienze che rimarranno impresse nei loro “ricordi di bambini” e sulle quali potranno riflettere in aula e con i familiari, per divenire, nel prossimo futuro, adulti responsabili e attenti al rispetto delle norme che regolano il vivere civile, ma anche al rispetto della natura, dell’ecosistema e della fauna che lo compone.