Disagi sulla Sr 436, Giglioli e Donnini: “A lavoro per chiudere il cantiere il 10 novembre”

I sindaci si scusano con i cittadini per i problemi legati al traffico tra San Pierino e San Miniato Basso: “Ci impegniamo perché questi perdurino il minor tempo possibile”
Sono iniziati da martedì (29 ottobre) i lavori di messa in sicurezza, adeguamento della carreggiata e realizzazione della pista ciclopedonale nel tratto della strada regionale 436 compreso tra San Pierino e San Miniato Basso.
Un intervento che ha comportato l’istituzione del senso unico alternato dal chilometro 25+650 al chilometro 26+384. Trattandosi di uno snodo fondamentale per la viabilità, a poche centinaia di metri dall’uscita San Miniato della Strada di grande comunicazione FiPiLi, questo sta comportando disagi soprattutto in alcune fasce orarie. Per questo, le amministrazioni comunali di Fucecchio e San Miniato si sono impegnate da subito, per quanto di competenza, per capire come migliorare la situazione e limitare i disagi.
“Siamo in costante contatto con gli enti e le ditte impegnate sul cantiere – commentano i sindaci Emma Donnini (Fucecchio) e Simone Giglioli (San Miniato) -. Si tratta di lavori importantissimi che devono concludersi il prima possibile. Eravamo consapevoli che si sarebbero verificati disagi e che soprattutto nelle fasi iniziali sarebbero stati più difficili da contenere. Abbiamo chiesto e ottenuto che la ditta lavori anche sabato prossimo per recuperare il giorno di festa dell’1 novembre e contiamo di riaprire la strada con la viabilità ordinaria il prossimo 10 novembre”.
Come confermato dal direttore dei lavori, l’ingegnere Antonio CinelDoli, i maggiori disagi sono concentrati sostanzialmente in tre fasce orarie: dalle 7,30 alle 8,30, dalle 12,30 alle 13,30 e nel tardo pomeriggio.
“Abbiamo valutato l’opzione di estendere i lavori alle 24 ore, ma ciò purtroppo non è possibile per difficoltà burocratiche che si ripercuoterebbero in ulteriori lungaggini temporali e, quel che più è importante, sulla garanzia della sicurezza dei lavoratori – hanno aggiunto i sindaci -. Chiediamo dunque pazienza ai cittadini e alle cittadine costretti a questi disagi e ci impegniamo perché questi perdurino il minor tempo possibile”.