Blitz interforze all’ex Saffa: trovate 12 bombole pericolose e 3 cittadini irregolari

Bombole Gpl, tre lavoratori senza visita medica e altrettanti cittadini cinesi irregolari sul territorio nazionale, uno di questi anche già noto. E’ parte dell’esito di un controllo interforze che ha riguardato l’ex Saffa a Fucecchio nella mattina di oggi 28 ottobre.

L’accesso ispettivo interforze in un capannone dell’ex fabbrica dei fiammiferi è stato condiviso dal gruppo di lavoro che si riunisce in Prefettura e dove vengono individuate le aziende dei settori logistica, moda e tessile da controllare insieme. In particolare, questa mattina c’erano Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Ispettorato del Lavoro, Dipartimento di prevenzione Asl Toscana Centro e Polizia municipale di Fucecchio.

Nell’area dell’ex fabbrica sono state controllare 8 ditte, identificate 53 persone (50 di nazionalità cinese e 3 cittadini italiani), riscontrate la presenza di 3 cittadini cinesi irregolari sul territorio nazionale per i quali sono state avviate le procedure di espulsione previste dalla legge.

I vigili del fuoco hanno accertato la presenza nei refettori di 12 bombole Gpl che creavano pericolo e sono state pertanto affidate ad una ditta specializzata. L’Asl ha contestato al titolare di una ditta di confezioni il reato di assunzione di 3 lavoratori senza visita medica per idoneità allo svolgimento delle mansioni. Contestate, a cura dell’Asl anche la violazione di alcune norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.

Ad oggi, grazie al tavolo della Prefettura, sono stati effettuati 13 accessi ispettivi, controllati 86 ditte e 270 lavoratori, sospese 12 attività imprenditoriali.