Uccisa a sangue freddo nel negozio: il nipote è in carcere

Lunedi l’incarico al medico legale per l’autopsia
E’ in carcere Mattia Scutti, il nipote 22enne che ha ucciso la zia, Laura Frosecchi, nel suo negozio a Chiesanuova, nel comune di San Casciano Val di Pesa.
Arrestato dai carabinieri, per lui l’accusa è di omicidio volontario e detenzione di armi clandestine, alcune da guerra, e munizioni. La donna è stata freddata a colpi di pistola nel panificio sulla via Volterrana. Dalla ricostruzione fatta dai militari dell’Arma la vittima si trovava nel negozio quando il nipote, di prima mattina, due giorni fa, è entrato nella bottega, le si è avvicinato e ha sparato 4 o 5 colpi, uccidendola.
Dopo il delitto il ragazzo si è barricato in casa, per poi rifugiarsi in un terreno vicino al negozio. Ancora da chiarire il movente, tra le ipotesi il denaro. Tutti gli elementi probatori raccolti dai Carabinieri sono ora al vaglio della Procura della Repubblica di Firenze in vista delle richieste al competente giudice per le indagini preliminari. Nella giornata di lunedì prossimo è atteso il conferimento dell’incarico al medico legale per il successivo esame autoptico disposto dell’autorità giudiziaria procedente.