Una ventina di sacchi neri contenenti ritagli di pellame sono stati abbandonati di recente in via della Querciola a Fucecchio. Non è la prima volta che quel sito è eletto a discarica, ma è certo che questo non giustifica l’orrenda pratica.
I sacchi pieni di scarti di lavorazione si trovano in bella vista a ridosso della fossa di scolo delle acque meteoriche e altri, circa una decina, già segnalati agli uffici comunali, furono gettati proprio della fossa. Di recente erano stati rimossi quelli abbandonati a poca distanza dal traliccio di nidificazione delle cicogne.
“Non é accettabile – dice un assiduo frequentatore di quella zona – che ci siano persone che possano permettersi di disfarsi dei rifiuti delle loro lavorazioni in questo modo. E’ una presa di giro per i cittadini virtuosi e una sfida alle autorità che devono intervenire ed intensificare i controlli, magari utilizzando strumenti di videosorveglianza. Quest’area si trova a ridosso del Padule di Fucecchio, a pochi metri dal tracciato della via Francigena, percorso ogni giorno dai pellegrini.
Sarebbe inoltre opportuno che la fossa di scolo venisse quantomeno ricavata e pulita per permettere il regolate deflusso delle acque piovane con l’avvicinarsi del periodo delle piogge autunnali”.