In bici ubriaco e con un coltello nello zaino

I carabinieri dell’aliquota radiomobile della compagnia di Volterra, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio svolto nei pressi delle principali località di spaccio in Montescudaio, hanno proceduto al controllo d’iniziativa di un uomo alla guida di una bicicletta.

Nel corso dell’identificazione, ricorrendone i presupposti, l’uomo è stato sottoposto al test dell’etilometro, dal quale è risultato un tasso alcolemico di 1,49, ovvero quasi il triplo della quantità tollerata alla guida di qualsiasi veicolo. Gli operanti, inoltre, lo hanno invitato a sottoporsi ad esame tossicologico all’ospedale di Cecina, volto a verificare l’assunzione di sostanze stupefacenti ma questi si rifiutava.

All’esito della successiva perquisizione personale, i militari hanno rinvenuto nello zaino un coltello di 21 centimetri, dei quali 11 di lama, del cui porto non forniva alcuna giustificazione. Al termine delle operazioni di rito, il soggetto è stato denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria per guida sotto l’influenza di alcol, rifiuto di sottoporsi ad esame tossicologico e porto ingiustificato di oggetto atto ad offendere che veniva sottoposto a sequestro penale.

I carabinieri della stazione di Monteverdi Marittimo inoltre, nel corso di un ordinario servizio di controllo del territorio, hanno identificato una persona straniera, priva di documenti e senza fissa dimora. In seguito all’accompagnamento in caserma per le operazioni di identificazione, è emerso che l’uomo non aveva ottemperato al provvedimento di allontanamento dal territorio italiano emesso dal Questore di Pisa.

Per tale motivo oltre ad essere denunciato dai militari operanti per ingresso illegale nel territorio italiano è stato successivamente accompagnato presso un centro di permanenza del sud Italia per il successivo rimpatrio nel Paese di origine.