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Forzano le teche e scappano con i fucili. Via anche soldi e oggetti di valore

24 agosto 2024 | 16:35
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Forzano le teche e scappano con i fucili. Via anche soldi e oggetti di valore

I colpi fatti con tutta calma, con i proprietari fuori per le ferie

“Se quest’estate andremo al mare… vivremo nel terrore che ci rubino l’argenteria” cantava Rino Gaetano negli anni ’70. Oggi, nel Comprensorio, forse si dovrebbe dire “Vivremo nel terrore che ci rubino i fucili”. Infatti nei giorni di ferragosto, quando i paesi si svuotano per le ferie estive, i ladri sono entrati in azione.

In un occasione hanno colpito a Santa Maria a Monte dove sono riusciti a penetrare in un’abitazione indipendente e, approfittando dell’assenza dei proprietari, hanno rubato tutto quello che sono riusciti ad arraffare, ma soprattutto alcuni fucili da caccia che si trovavano nella casa. Le armi erano conservate correttamente in una teca chiusa con lucchetto ma i malviventi sono riusciti ad aprirla avendo parecchio tempo a disposizione.

Pochi giorni dopo i ladri hanno colpito anche in un’abitazione di Castelfranco di Sotto e, approfittando dell’assenza dei padroni di casa che erano via per le ferie, hanno rubato oggetti di valore e soldi e poi hanno portato via 5 fucili da caccia di grosso calibro per la caccia al cinghiale. Qui le armi erano conservate addirittura in un forziere difficile da aprire, simile a una cassaforte, ma i ladro dopo essersi appropriati di oggetti preziosi e i pochi soldi trovati, hanno avuto tempo per aprire con gli appositi strumenti il pesante sarcofago.

Due furti particolarmente odiosi anche perché nel bottino dei malviventi vi sono varie armi, che magari sono state prese per essere ricettate, ma potrebbero invece, se finiscono nelle mani sbagliate essere usate per commettere altri delitti. Proprio per questo motivo una volta che i proprietari, rientrati dalle ferie, si sono presentati alle stazioni locali dell’Arma per fare denuncia verso ignoti, i carabinieri hanno subito avviato le indagini con la massima solerzia e attenzione nel tentativo di rintracciare i malviventi e magari con un pizzico di fortuna anche la refurtiva prima che venga ricettata o finisca nelle mani sbagliate.