Tenda, batterie e pc nel bivacco dei pusher

L’area è stata bonificata e il materiale consegnato al locale centro di smaltimento rifiuti

Più informazioni su

Un bivacco comprensivo di tenda da campeggio, 15 batterie per auto utili a ricaricare telefonini e personal computer, vestiti, sacchi a pelo, fornellini elettrici per scaldare le vivande, alimenti da cucinare, lampade a batteria e numerose bottiglie d’acqua integre.

Nella mattinata di ieri 22 agosto, le hanno trovate i militari delle stazioni del comune di Riparbella e personale della locale stazione Carabinieri Forestali ed al Nucleo Cinofili di San Rossore nell’area boschiva presente nel territorio di competenza, utilizzata dagli spacciatori per la vendita di sostanze stupefacenti ed all’interno della quale vengono identificati e, in seguito, segnalati al Prefetto, come assuntori abituali, quasi quotidianamente, numerosi acquirenti.

Il ritrovamento conferma che i pusher vivono all’interno dell’area boschiva durante l’intero arco della giornata per poi darsi il cambio ogni quindici giorni circa. L’area è stata bonificata e il materiale consegnato al locale centro di smaltimento rifiuti.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Cuoio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.