Catturata a Pisa e portata in carcere: la donna, incinta, deve scontare 5 anni e 5 mesi

La polizia ha denunciato altre due donne
Nell’ambito di specifici servizi disposti dal questore di Pisa, dottor Raffaele Gargiulo, in zona Duomo, al fine di contrastare il fenomeno dei furti ai danni dei turisti, la polizia di Stato ha arrestato una giovane nomade e ha denunciato altre due a piede libero.
Sabato mattina una volante, deputata al pattugliamento della zona Duomo e vie limitrofe del centro cittadino, zona notoriamente interessata da reati predatori commessi specialmente ai danni di turisti, ha intercettato un gruppo di giovani donne di etnia Rom che alla vista della polizia hanno tentato di sottrarsi al controllo. Gli operatori sono riusciti, in via Giunta Pisano, a fermare il folto gruppo di donne dirette verso Piazza Manin e tra loro è stata identificata una giovane donna di nazionalità bosniaca, che da un controllo in banca dati è risultata da catturare perché destinataria di un ordine di esecuzione della condanna a 5 anni e 5 mesi alla reclusione in carcere per reati contro il patrimonio. La donna, madre di prole sotto ai 18 anni e in stato di gravidanza, veniva tradotta in carcere per i minori nella vicina provincia Pistoiese, in quanto all’epoca dei fatti era minorenne.
Altre due donne di etnia Rom venivano denunciate a piede libero per il reato di inosservanza del foglio di via e contestuale divieto di ritorno dalla città di Pisa.