Affittano un alloggio pagando con la carta di credito di un altro

Nei guai tre giovani residenti a Livorno e Pisa
I carabinieri della Stazione di Bibbona, a conclusione di mirate indagini, hanno denunciato tre giovani di origine africana, poco più che 20enni, residenti a Livorno e a Pisa.
Le indagini sono scattate quando i militari hanno appreso, da loro attività preinvestigativa svolta di iniziativa, che alcuni giovani stranieri avevano affittato un piccolo appartamento in una struttura ricettiva della zona attorno al quale erano stati notati strani movimenti di persone. I carabinieri hanno dapprima esaminato il documento d’identità, in possesso del gestore della struttura, relativo alla persona che aveva effettuato la prenotazione, peraltro perfezionata in maniera digitale senza contatto diretto fra le parti, avvero avvalendosi di portale internet noto ed a ciò dedicato, rilevando che si trattava di un documento grossolanamente contraffatto.
Da questa anomalia gli investigatori hanno approfondito e si sono recati presso l’appartamento per un controllo. Qui sono stati accolti dagli occupanti. Appena entrati i carabinieri hanno peraltro rilevato forte odore di sostanze ed eseguito subito perquisizione dei locali, all’esito della quale è emersa anche la presenza di modico quantitativo di hashish per cui i tre sono stati segnalati quali consumatori di stupefacenti per uso personale non terapeutico alla Prefettura di Livorno. Inoltre, nella loro disponibilità sono state trovate due sim telefoniche intestate a terze persone estranee ai fatti e non censite nelle banche dati in uso alle forze di polizia, una delle quali collegata all’utenza telefonica rilasciata all’atto della prenotazione e che è risultata intestata ad un ignaro italiano, benché in uso ad uno dei tre. Sempre dalle indagini sono emersi due numeri di carta di credito con i relativi codici di utilizzo, una delle quali utilizzata per pagare il proprietario di casa.