E’ stato recuperato questa mattina 9 luglio un ordigno bellico in piazza Amendola a Fucecchio. Durante la ripresa dei lavori dell’intervento di riqualificazione e rigenerazione della “piazzetta” come la chiamano i fucecchiesi iniziati lo scorso mese di marzo, è stato rinvenuto un ordigno riconducibile al secondo conflitto mondiale.

Sono state avvisate immediatamente le autorità competenti e scattate subito le precauzioni che il ritrovamento ha comportato, anche se molto probabilmente ne è stata esclusa la potenziale pericolosità. Questa mattina alle 10,30 circa una squadra artificieri dell’esercito italiano, con il supporto del personale della locale stazione carabinieri e di una pattuglia della municipale che ha chiuso la piazza, ha provveduto al recupero dell’ordigno.

Sul posto era presente anche la neo sindaca, Emma Donnini, accompagnata dalla responsabile del Settore Assetto del Territorio dell’ente e quella dei Lavori Pubblici, che ha seguito direttamente le operazioni che si sono concluse nell’arco di pochi minuti. I lavori per la rigenerazione di piazza Amendola erano iniziati a marzo dopo che erano terminati quelli in corso Matteotti. Il cantiere era rimasto fermo nei primi giorni di aprile fino a qualche giorno fa non per motivi inerenti il ritrovamento dell’ordigno bellico, ma per il semplice fatto che erano stati rinvenuti reperti archeologici per cui era stata interessata la Soprintendenza ai beni Culturali per i relativi accertament circa la natura e consistenza del ritrovamento.