Due amici morti sul colpo tra i detriti di un ultraleggero che ha perso quota all’improvviso ed è precipitato, schiantandosi a terra, all’aviosuperficie Tuscany Flight di Casa Bonello, a San Miniato.
Per le vittime, Paolo Fagiolini, 59enne di Perignano, pilota esperto e tappezziere a Ponsacco e Riccardo Montanari, 41 anni, di Pontedera, non c’è stato più niente da fare. La tragedia si è consumata questa mattina (9 giugno) per cause che i carabinieri stanno cercando di chiarire.
Alla guida dell’ultraleggero c’era il 50enne, pilota esperto, che aveva portato in volo l’amico. Doveva essere una domenica come le altre, trascorsa a coltivare la passione comune. E, invece, si è tramutata d’improvviso in una terribile tragedia.
Sul posto, oltre alle ambulanze e ai mezzi del 118, sono intervenuti i vigili del fuoco di Pisa.
Stando ad una prima e ancora sommaria ricostruzione, durante la fase di atterraggio l’ultraleggero, per cause ancora in fase di accertamento, è caduto e nell’impatto hanno perso la vita i due amici a bordo.
I pompieri hanno estratto le due salme dalla cellula del deltaplano e messo in sicurezza i luoghi dell’intervento.
Sul posto 118 e i carabinieri per gli accertamenti del caso e per chiarire la dinamica del terribile incidente. Su entrambe le vittime la procura – che ha aperto un fascicolo – ha già disposto l’autopsia.
Choc a San Miniato, dove anche dal Comune è arrivato un messaggio di vicinanza ai familiari delle vittime: “L’amministrazione comunale esprime il più sentito cordoglio per l’incidente in deltaplano avvenuto all’aviosuperficie Tuscany Flight di Casa Bonello questa mattina, in cui hanno perso la vita due persone. Massima vicinanza ai familiari delle vittime e ai gestori dell’impianto, da sempre molto attivi nel tessuto sportivo cittadino”.
Anche il presidente del Consiglio regionale, a nome di tutta l’Assemblea legislativa della Toscana, esprime il cordoglio e la vicinanza ai famigliari e agli amici dei due uomini che hanno questa mattina hanno perso la vita nell’incidente: “Il presidente – si legge in una nota -, auspicando che si faccia chiarezza sulle cause dell’incidente, ha voluto esprimere la sua vicinanza anche ai membri dell’associazione Tuscany Flight, che gestisce l’aviosuperficie di Casa Bonello, e a cui apparteneva il pilota del piccolo velivolo”.