Santa Croce sull'Arno |
Cronaca
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Sfondano il vetro dell’auto mentre porta in casa le bimbe, rubata la borsa

21 maggio 2024 | 19:48
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Sfondano il vetro dell’auto mentre porta in casa le bimbe, rubata la borsa
Sfondano il vetro dell’auto mentre porta in casa le bimbe, rubata la borsa
Sfondano il vetro dell’auto mentre porta in casa le bimbe, rubata la borsa
Sfondano il vetro dell’auto mentre porta in casa le bimbe, rubata la borsa

Con una pietra lanciata in pieno giorno

Hanno sfondato il vetro dell’automobile e si sono impossessati della borsa, il tutto in pochi istanti, in pieno giorno, nel centro di Santa Croce sull’Arno. Un furto con scasso rapidissimo, che è costato caro alla vittima Lina Cesare. Il fatto è accaduto in via Verdi in pieno giorno verso le 16.

“Ieri, via Viucciola, dove vivono i miei genitori, era chiusa per dei lavori. Ho lasciato un attimo la macchina per portare le bambine in casa e quando sono tornata ho trovato la sorpresa” racconta la vittima. “Con una pietra mi hanno sfondato il vetro dell’automobile e mi hanno portato via la borsa, sono stata via pochi minuti. Purtroppo avevo la spesa, una bimba di 7 mesi che non cammina ancora e una di 6 anni da accompagnare per mano e non sono riuscita a prendere anche la borsa, che forse superficialmente ho lasciato in macchina”.

Alla fine il malvivente ha sfondato il finestrino dell’automobile e ha portato via la borsa, che conteneva pochi soldi, ma vi erano all’interno tutti documenti. Un danno da centinai di euro per appropriarsi di pochissimi spiccioli. Cesare, dopo il fatto, si è rivolta ai carabinieri e questa mattina ha formalizzato una denuncia verso ignoti. I carabinieri comunque sono subito intervenuti appena è stato dato l’allarme, ma del ladro ormai non c’era più traccia.

“Sono profondamente amareggiata e arrabbiata – dice la vittima – non è possibile che in pieno giorno tu non possa accompagnare un attimo le bambine in casa dei nonni perché c’è già il malvivente pronto a sfondarti l’automobile. Non è solo un problema di danno, di reati contro il patrimonio, ma diventa anche un problema di sicurezza. Se fossi tornata prima e avessi sorpresa il ladro sul fatto, alla fine probabilmente la pietra l’avrebbe tirata a me. Poi il fatto che ero con due bambine piccole mi spaventa ancora di più”.