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Cronaca
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Sr 436, il cantiere a San Pierino è fermo

3 maggio 2024 | 19:47
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Sr 436, il cantiere a San Pierino è fermo
Sr 436, il cantiere a San Pierino è fermo
Sr 436, il cantiere a San Pierino è fermo
Sr 436, il cantiere a San Pierino è fermo
Sr 436, il cantiere a San Pierino è fermo

L’importante opera è attesa da anni

E’ giallo riguardo al cantiere sulla strada regionale 436 a San Pierino di Fucecchio. I lavori di adeguamento e messa in sicurezza del tratto della Sanminiatese che collega Fucecchio all’altezza di San Pierino e viale Marconi di San Miniato sono fermi.

Il cantiere, che si trova nel tratto compreso tra il distributore di benzina ed il cimitero della frazione, recintato ed opportunamente delimitato come prevede la legge, è chiuso, e non vi sono segni di prosecuzione dell’intervento. Le ruspe schierate all’inaugurazione del 27 di marzo alla presenza del governatore della Regione Toscana, Eugenio Giani, ente committente dell’intervento dell’importo complessivo di 2 milioni e 150mila, sono infatti sparite nei giorni successivi, salvo ritornare, una di esse, per la pulizia ed il taglio della vegetazione nell’area antistante il cantiere a ridosso del distributore, salvo poi sparire di nuovo. Cresce ovviamente la curiosità negli abitanti del posto ed in coloro che quotidianamente percorrono quel tratto a cui questi movimenti non sono passati inosservati.

I lavori per la messa in sicurezza del tratto della sanminiatese che collega San Pierino e San Miniato di circa 800 metri è atteso da decenni perché, come chiunque può osservare, è costellato da vere e proprie insidie per gli utenti a causa delle buche presenti ed i tratti di asfalto ammalorati, che si aggiungono alle già note modeste dimensioni della carreggiata, avrebbero dovuto prendere il via il 29 di febbraio, perlomeno così è scritto nel cartello posto alla testata del cantiere. Sono passati però più di due mesi, dei quali più di uno dalla cerimonia di inaugurazione dei lavori, ed il cantiere è chiuso. Una situazione che stride rispetto a quanto avviene invece su un altra strada regionale importante, nella fattispecie la 429 detta di “Val d’Elsa” un’opera infrastrutturale fondamentale per la Valdelsa sulla quale i lavori proseguono sul tratto finale che bypassa gli abitati di Certaldo e Castelfiorentino la cui conclusione, come annunciato dal governatore Giani in visita sula cantiere nei giorni scorsi, è prevista entro il 2025.

L’auspicio di tutti ovviamente è che riguardo al cantiere sulla 436 non siano sopraggiunte problematiche tali da ritardare l’inizio dell’intervento che, come detto, è atteso da decenni, per la pericolosità che questo tratto di strada rappresenta da sempre e nel quale si sono verificati in passato anche incidenti mortali.