Tornano le ruspe sulla Sr 436: il cantiere per la riqualificazione è partito



Nel tratto compreso tra il distributore di benzina e il cimitero di San Pierino
Sono partiti, stavolta sul serio, i lavori per la riqualificazione, adeguamento, e messa in sicurezza del tratto della Sanminiatese che collega Fucecchio all’altezza di San Pierino e viale Marconi di San Miniato. Il cantiere si trova nel tratto compreso tra il distributore di benzina ed il cimitero della frazione.
Le ruspe presenti all’inaugurazione del cantiere il 27 di marzo, sparite nei giorni seguenti, sono dunque tornate, e da ieri i lavori hanno preso il via per questa importante e strategica opera pubblica dal costo di 2 milioni e 150mila euro a carico della Regione Toscana. L’intervento dovrebbe concludersi in poco più di un anno e riguarda un tratto del tracciato della Sr 436 che da tempo si trova in pessime condizioni con buche, crateri e tratti ammalorati, che rappresentano per gli utenti vere e proprie insidie, che si aggiungono alle già note modeste dimensioni della carreggiata.
L’intervento in progetto prevede l’adeguamento di questo importante segmento stradale di circa 800 metri alle normative vigenti. Il rinnovato tratto, che prevede anche un percorso ciclabile e pedonale che si sviluppa dalla rotonda di via delle Viole a San Pierino nel Comune di Fucecchio fino all’intersezione con via Marconi nel Comune di San Miniato permetterà con maggiore sicurezza la circolazione veicolare in direzione ed in uscita dallo svincolo della FiPiLi tra le due città. Le spese per appalto, esecuzione lavori e spese tecniche correlate, compreso collaudo tecnico amministrativo finale, sono garantite da fondi della Regione Toscana, il Comune di Fucecchio, in quanto stazione appaltante, si è occupato con finanziamenti propri, della progettazione definitiva ed esecutiva.