“Una carezza al cuore dei familiari”, folla immensa al funerale di Mattia

Una folla immensa, una comunità intera, questa mattina 22 aprile ha tributato l’ultimo saluto a Mattia Giani. Una presenza numerosa e partecipata al termine di una settimana di dolore che rappresenta una carezza al cuore dei familiari, ha precisato il parroco della frazione di San Romano nel ricordare il giovane che conosceva fin dai tempi della scuola: don Marco era stato suo insegnante all’istituto Carlo Cattaneo di San Miniato.

La funzione si è conclusa sotto la pioggia, in una San Miniato in lutto cittadino, con le saracinesche abbassate nei negozi. I commercianti di San Romano hanno anche attaccato in negozio un fiore in memoria di Mattia.

Presente alla celebrazione anche il vescovo Giovanni Paccosi. Fuori e dentro la chiesa ci sono tantissimi amici, colleghi calciatori con i quali ha condiviso il suo breve percorso di vita, interrottosi a soli 26 anni durante una partita di calcio.

“Ciao amore mio, mi manchi tantissimo, non sento più il tuo respiro ma ti sento sempre nel mio cuore. Da lassù insegnaci ad essere come te” sono state le parole della fidanzata Sofia, salutate da un lungo applauso.

Se oggi il santuario è il luogo del dolore e della memoria, ieri e sabato lo sono stati proprio i campi da gioco: su tutti è stato rispettato il minuto di silenzio disposto dalla Figc e tanti sono stati gli striscioni per Mattia. Il Ponsacco, dove Giani ha giocato, ha fatto una maglia in memoria di Mattia eMirko Lazzarini, difensore dell’Arezzo, ha dedicato all’ex compagno di squadra il primo gol da professionista al Perugia.