Milioni di euro non dichiarati, farmaci, tabacco e droga: al setaccio gli aeroporti toscani

Nel mirino i passeggeri in partenza e in arrivo negli scali di Firenze e Pisa
Ammonta a quasi 4 milioni e mezzo di euro il denaro non dichiarati, oltre droga, tabacco e farmaci illegali, dispositivi medici e cosmetici non conformi: è questo il bilancio dei controlli dell’Adm negli aeroporti di Firenze e Pisa.
I funzionari dell’Agenzia delle Dogane sono stati aiutati, nell’osservazione dei viaggiatori, dalla conoscenza di psicologia comportamentale e tecniche di profilazione.
Con il supporto dei militari della Guardia di Finanza, al Galilei, lo scalo pisano, è stato scoperto denaro contante non dichiarato per circa 2 milioni e mezzo di euro, e sono stati sequestrati oltre 83 chili di tabacco, più di 200 medicinali illegali, 49 chili di cosmetici, 6mila dispositivi medici e 468 chili di alimenti.
Al Vespucci di Firenze, invece, è stata scoperta valuta non dichiarata per quasi 2 milioni di euro e sono stati sequestrati oltre 14 chili di sostanze stupefacenti, più di 10 chili di tabacco e quasi 800 chili di prodotti di origine animale.
“La psicologia comportamentale e le tecniche di profilazione – spiega l’Adm – entrano a far parte del lavoro quotidiano dei funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli che operano nei porti e negli aeroporti di Toscana e Umbria. I controlli sui viaggiatori in partenza e in arrivo diventano così sempre più accurati ed efficaci e permettono di identificare più facilmente i passeggeri che, per diverse ragioni, trasportano materiale illecito o, comunque, che necessita di essere dichiarato. A questa categoria appartengono corrieri, trafficanti di sostanze o beni, ma anche passeggeri ingenui che inconsapevolmente non rispettano le disposizioni doganali relative al trasporto di beni”.