Consegnato alla polizia tunisina e imbarcato su una nave dopo la condanna

Rimpatriati dalla questura di Livorno tre cittadini stranieri di origine del Marocco, della Tunisia e dell’Egitto, nell’ambito un’ attività di prevenzione contro l’immigrazione clandestina.

Il giovane di origine marocchina è stato accompagnato al porto di Genova e imbarcato su una nave, consegnato alla polizia tunisina  presente a bordo della stessa. L’uomo era in carcere per essere stato condannato dal tribunale di Pisa per traffico illecito di sostanze stupefacenti, numerose rapine, istigazione a delinquere, lesioni personali, maltrattamenti in famiglia.

Gli altri due cittadini stranieri di nazionalità marocchina ed egiziana ritenuti di notevole pericolosità sociale sono stati accompagnati al Cpr di Palazzo San Gervasio.

In particolare, il primo risultava scarcerato a seguito di espiazione della pena prevista con sentenza di condanna per il grave delitto di omicidio, nonché denunciato per  detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, danneggiamento e furto aggravato, mentre  il secondo presentava precedenti di polizia e penali per i gravi reati di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, danneggiamento, getto pericoloso di cose e maltrattamenti in famiglia.