


La raccomandazione è sempre quella di essere estremamente cauti prima di aprire la porta a chiunque si presenti ed a qualsiasi titolo
I circoli, associazioni, mercati rionali e luoghi di culto continuano a ospitare i ciclici incontri con i carabinieri della compagnia di San Miniato nell’ambito della campagna di sensibilizzazione al fenomeno delle truffe, avviata su impulso del comando provinciale di Pisa e rivolta alle persone tendenzialmente più esposte al rischio di inganni fraudolenti e raggiri.
Nei giorni scorsi i comandanti delle stazioni carabinieri di San Miniato, Ponte a Egola, Santa Croce sull’Arno, Santa Maria a Monte, Palaia e Peccioli, idealmente abbracciando il territorio – dalla zona del Cuoio all’Alta Valdera – hanno incontrato, in più occasioni, variegate fasce d’età della popolazione, al fine di sensibilizzarle sui rischi delle truffe ai loro danni, illustrando le sempre più sofisticate strategie (richiesta di una “cauzione” per il “figlio o nipote in stato di fermo per l’assicurazione scaduta”, falsi tecnici di acqua, luce, gas e rifiuti che chiedono soldi o preziosi per scongiurare imminenti danni per esempio) messe a punto da malintenzionati per raggirare e truffare le ignare vittime.
Agli incontri, nei mercati rionali di San Miniato e San Miniato Basso, nelle chiese di San Domenico a San Miniato, del Sacro Cuore di Gesù a Ponte a Egola, la parrocchia di San Giovanni Evangelista di Santa Maria a Monte, al circolo Acli di Palaia, all’associazione venatoria di Peccioli e al bocciodromo Arno di Santa Croce sull’Arno, hanno preso parte in totale un centinaio di persone, in larga parte d’età matura.
La raccomandazione è sempre quella di essere estremamente cauti prima di aprire la porta a chiunque si presenti ed a qualsiasi titolo. Nel dubbio, è sempre meglio rivolgersi alla vicina stazione carabinieri o chiamare il 112 Nue. Dall’inizio del 2024, i carabinieri della compagnia di San Miniato hanno realizzato in totale 13 incontri che hanno visto la partecipazione di centinaia di persone.
Iniziative analoghe proseguiranno anche nei prossimi mesi in tutti i comuni e le frazioni della giurisdizione della compagnia carabinieri di San Miniato da parte dei comandanti delle stazioni dell’Arma, capillarmente distribuite sul territorio della provincia di Pisa.