Contrasto allo spaccio, Comune e prefettura pronti a siglare il patto per la sicurezza urbana

L’accordo prevede anche l’estensione del sistema della video sorveglianza e lettura targhe nell’area delle Cerbaie
Comune di Fucecchio e Prefettura di Firenze si preparano a siglare il patto per l’attuazione della sicurezza urbana. Si tratta di uno strumento operativo importante per ottimizzare le politiche e strategie del sistema di sicurezza che vede uniti i due enti con l’obiettivo di potenziare le azioni e le iniziative di prevenzione e contrasto in particolare del fenomeno dello spaccio della droga nell’area delle Cerbaie.
Il riferimento fondamentale per l’attuazione del patto proposto dalla prefettura resta sempre il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che rappresenta la sede privilegiata di esame e di coordinamento delle iniziative in materia di politiche di sicurezza urbana. Per questo motivo nei prossimi giorni il prefetto di Firenze, Francesca Ferrandino, e il sindaco di Fucecchio, Alessio Spinelli, apporranno la propria firma sullo schema d’intesa già approvato dalla giunta insieme al progetto di fattibilità tecnica ed economica inerente l’estensione del sistema della video sorveglianza e lettura targhe nell’area delle Cerbaie propedeutico per la partecipazione al bando promosso dal ministero dell’interno per ottenere i contributi per l’acquisto delle nuove apparecchiature elettroniche.
Il patto per l’attuazione della sicurezza urbana rappresenta un importante ulteriore passo in avanti per il contrasto al fenomeno dello spaccio e dell’illegalità conseguente che potrebbe segnare anche l’inizio di una nuova fase di contrasto alle lobby criminali che controllano il mercato della droga nell’area naturalistica delle Cerbaie grazie all’acquisto e posizionamento di nuove più moderne e funzionali telecamere, che non osserveranno solo il territorio dell’area naturalistica nella quale sono comprese molte delle frazioni collinari fucecchiesi, ma osserveranno in ambito urbano anche quelle aree ritenute più a rischio per quanto concerne atti vandalici e reati predatori.
La ratifica del patto impegnerà infatti l’amministrazione comunale e l’ufficio territoriale del governo, in relazione alle rispettive competenze, a implementare le azioni e iniziative volte a migliorare la percezione di sicurezza dei cittadini e a contrastare ogni forma di illegalità con azioni ed interventi collaborativi e scambi di informazioni tra le varie forze dell’ordine e la polizia locale volte alla prevenzione e contrasto dei fenomeni di criminalità ed al rispetto del decoro urbano.