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Era appassionato di calcio e una presenza fissa allo stadio
Si è sentito male mentre era alla Casa del popolo di Castelfranco di Sotto. Per Mauro Barberini, 70 anni, non c’è stato niente da fare: intorno alle 20,30 di ieri 26 febbraio, è morto davanti agli amici di una vita.
Conosciuto come Barbera, il Professore o anche Volterra (dove aveva fatto il calciatore), era uno di quei personaggi di paese che tutti conoscono e che saluta tutti. Uno di quelli con cui la vita non è stata troppo generosa se vista da fuori, ma che ti insegnano cosa sono le cose importanti e che si può essere felici bevendo un bicchierino con gli amici.
Il sabato e la domenica era sempre allo stadio Osvaldo Martini, non importa quale squadra o categoria giocasse. Guardava le partite, le commentava, incontrava gli appassionati di calcio come era lui.