Cade dalla bici “per colpa della buca” e porta il Comune in tribunale

Era finito in ospedale per una buca presente sul manto stradale che a suo dire lo aveva fatto cadere dalla bici. Nell’occorso aveva subito danni personali e materiali che chiede al Comune di Fucecchio di risarcire per l’importo di 21.417,62 euro.

La causa approda in tribunale il prossimo 15 maggio. Il sinistro, per il ciclista, è ascrivibile a responsabilità del Comune in quanto ente proprietario della strada su cui si è verificato, e quindi obbligato alla sua manutenzione. La buca, a suo dire, non avrebbe dovuto esserci o perlomeno essere segnalata. Per questo era partita una prima richiesta danni che evidentemente non ha avuto l’esito sperato, considerato che il richiedente si è rivolto al Tribunale Civile di Firenze.

In assenza quindi “di una definizione stragiudiziale del contenzioso, è intenzione di questo ente – si legge nell’atto amministrativo del Comune – resistere nel suddetto giudizio, ai sensi dell’art. 1.8 dell’allora vigente Capitolato speciale della polizza per la responsabilità civile verso terzi, secondo il quale le vertenze sia in sede giudiziale che in sede stragiudiziale, sia civile che penale, sono assunte dalla società assicuratrice in nome dell’assicurato, designando, ove occorra, legali o tecnici ed avvalendosi di tutti i diritti od azioni spettanti all’assicurato stesso”.

La questione è stata quindi rimessa dagli uffici di piazza Amendola alla compagnia assicuratrice la quale ha confermato per la difesa dell’ente nell’udienza del prossimo 15 maggio l’avvocato del Foro di Firenze precedentemente designato.