Si sdraia sul cofano dell’auto della polizia e dà in escandescenze: denunciato

Giornata impegnatia, quella di ieri, per i poliziotti della questura di Pisa, impegnati in diversi interventi sul territorio.

In mattinata una pattuglia delle volanti sottoposto a controllo un cittadino di origine brasiliana di 27 anni, risultato gravato da una pregressa espulsione dal territorio nazionale adottata dal questore di Livorno e mai ottemperato. Essendo sprovvisto di documenti e dovendo procedere nei suoi confronti per il reato di inottemperanza all’ordine del questore, il giovane è stato invitato ad accomodarsi nell’auto di servizio, ma ha opposto resistenza agli agenti. Con le dovute maniere è stato caricato sulla volante e portato in via Lalli, dove è stato denunciato per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e inottemperanza all’ordine di espulsione; al termine, è stato messo a disposizione dei colleghi dell’ufficio immigrazione per riavviare nei suoi confronti le procedure di allontanamento dal territorio nazionale

Alle 19 una pattuglia delle volanti della questura è intervenuta per una lite in famiglia a Cisanello. Sul posto i poliziotti hanno riportato la calma e identificato le parti, appurando che i due conviventi, non coniugati, si stavano consensualmente separando ma la donna non aveva alcuna intenzione di andarsene, sebbene la casa fosse di esclusiva proprietà dell’uomo. I poliziotti hanno mediato tra le parti, che si sono accordati affinché la donna domani lasci definitivamente l’alloggio.

Intorno alle 2 mentre transitava in lungarno Pacinotti, una pattuglia della polizia è stata costretta a fermarsi da un giovane che urlando e insultando i poliziotti, senza alcun motivo si è sdraiato sul cofano dell’auto impedendone la marcia. I poliziotti preservandone l’incolumità, visto che c’erano altre auto in transito, hanno con non poca fatica ridotto all’impotenza e fatto scendere dal cofano l’individuo, che è stato poi portato in questura dove è stato identificato per un 31enne residente in una frazione di Pontedera, già conosciuto per reati contro il patrimonio e al codice della strada, che è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio.