
Giglioli: “Al momento assumo le deleghe, nei prossimi giorni vedremo”
“È il momento di prendersi una pausa”. Sono le ultime poche parole con le quali, come un fulmine a ciel sereno, Marzia Fattori ha voluto annunciare pubblicamente di aver rassegnato le dimissioni da assessore ai lavori pubblici e all’ambiente del comune di San Miniato.
Dimissioni “immediate e irrevocabili”, rimesse nelle mani del sindaco dopo comunicazione anche al segretario locale del Partito Democratico “non esistendo ormai più le condizioni per poter esercitare serenamente e in autonomia le funzioni a me delegate”. Al momento il sindaco di San Miniato Simone Giglioli assume ad interim le deleghe a lavori pubblici, ambiente e difesa del suolo, protezione civile e cittadinanza attiva che l’ex assessora Fattori ha ricoperto in questa legislatura.
“Ringrazio – dichiara il sindaco – l’assessora Fattori per il lavoro svolto nella giunta che ho guidato in questi quattro anni e mezzo, e prendo atto con rammarico della scelta che mi ha comunicato.Al momento assumo le deleghe, come da prassi, e, nei prossimi giorni, di concerto con i membri della giunta e le forze politiche di maggioranza, valuteremo la migliore scelta possibile per i mesi che ci separano dalle elezioni”.
Malessere che “viene da lontano”, come specificherà raggiunta al telefono poco dopo la resa pubblica della sua sofferta decisione. “Mi ero presa il periodo natalizio per riflettere sul da farsi, in merito però ad una decisione che è maturata nel tempo – dice l’ormai ex assessora –. Assenza, la mia, che in vari modi si era notata ultimamente e dettata da una distanza con un ambiente nel quale non è più facile lavorare con la dovuta serenità“. Parole che adesso, a molti, fanno parlare di segni premonitori nei mesi passati: assenze ai consigli comunali e al momento di dover rispondere ad interpellanze su questioni di sua competenza, ma anche voti dissonanti ad appuntamenti ‘simbolici’ come il consuntivo 2022, al quale l’assessora non dette il suo assenso.
Le dimissioni arrivano proprio nello stesso giorno in cui si annuncia un esposto in Procura da parte della lista Cambiamenti, Fattori rifiuta ogni collegamento: “Si tratta di un caso” dice. “La determinazione presa di mira dalla consigliera Manola Guazzini sul Cencione è qualcosa della quale anche io ho saputo per caso, guardando sull’albo pretorio a inizio anno”. Parole nelle quali si potrebbero comunque scorgere alcuni dei motivi che hanno portato alle dimissioni: l’assessora, secondo i più, si sarebbe sentita già da tempo marginale nelle decisioni. “Ci sarà tempo per spiegare di più – dice – con più tranquillità“.