Locali devastati e richieste non autorizzate di soldi: le prime sfide della nuova dirigenza Cuoiopelli

Che in questo nuovo anno mette a segno però, anche bei colpi di mercato. La prossima partita in casa sarà in altro campo
È un capitolo tutto nuovo quello che si apre per la Cuoiopelli con l’inizio del 2024. È stato formalizzato pochi giorni fa, infatti, il passaggio di mano della società di Santa Croce sull’Arno a un nuovo gruppo dirigente: un consiglio composto da 13 imprenditori, tutti santacrocesi, di cui ben 10 alla prima esperienza alla guida della Cuoio.
“Era da tantissimo tempo che la squadra non poteva contare su un gruppo di questo livello” dice Marco Cavallini, uno dei nuovi consiglieri subentrati alla guida dalla squadra, al termine di una trattiva iniziata alla fine del mese di ottobre. Soltanto tre i consiglieri della vecchia guardia rimasti al timone: Arcangelo Ceglia, Emilio Comparini e Pierpaolo Puccioni, ai quali si affiancano 10 nomi alla prima esperienza in biancorosso. Oltre a Marco Cavallini ci sono Luca Masoni, Stefano Puccini, Alessandro Scaldoli, Rudy Landi, Stefano Arrigucci, Romano Benericetti, Marino Signorini, Renzo Lupi e Fabio Botrini. Tutti consiglieri per adesso, in attesa di affidare cariche e ruoli che saranno decisi nelle prossime settimane. Intanto però, la nuova dirigenza fa sapere subito di aver affidato a un’agenzia il delicato compito di raccogliere le sponsorizzazioni. Una precisazione non casuale, dal momento che pochi giorni fa qualcuno si sarebbe presentato in bar e locali di Santa Croce chiedendo soldi a nome della Cuoiopelli. “Si tratta di persone che non fanno parte della società – precisa Cavallini –. Solo i 13 membri del nuovo consiglio e l’agenzia Carma Management sono autorizzati a chiedere sponsorizzazioni. Chiediamo ad aziende e locali della zona di fare attenzione”.
È soltanto l’ultimo, però, dei problemi che la nuova dirigenza si è trovata a dover affrontare a pochi giorni dall’insediamento: nella notte tra venerdì 29 e sabato 30 dicembre, infatti, qualcuno si è introdotto nei locali sotto la tribuna dello stadio Masini devastando spogliatoi e uffici per rubare poche decine di euro. I ladri hanno arraffato il fondo cassa del bar e qualche spicciolo nei distributori automatici, mettendo a soqquadro tutti i locali e smurando perfino le porte degli spogliatoi con un piede di porco. Un atto di vandalismo più che un vero e proprio furto, che fa seguito al danneggiamento dell’auto dell’ormai ex presidente Claudio Pagni, avvenuta il 22 dicembre durante la trasferta a Camaiore, quando la macchina era posteggiata dietro la tribuna.
“Nei prossimi giorni quantificheremo il danno – dice Cavallini –, non appena avremo i preventivi della ditta che dovrà sostituire le porte”. La mancanza di agibilità degli spogliatoi, unita anche alle pessime condizioni del terreno di gioco, costringerà la Cuoiopelli a giocare fuori casa la partita di domenica 7 gennaio con il River Pieve, prima sfida del girone di ritorno che probabilmente si disputerà a Fucecchio.
Intanto la società biancorossa annuncia due nuovi innesti dal mercato invernale. Si tratta dell’attaccante classe ’99 Massimo Goh, alto 1,93, cresciuto nelle giovanili della Juventus, che vanta numerose presenze in sedie D e in Lega Pro e 3 esperienze fuori dell’Italia nei campionati ucraino, romeno e sanmarinese. Con lui arriverà anche il giovane difensore Lorenzo Nardo, classe 2005, cresciuto nella Reggina, fresco di esordio in serie D con la maglia del Siracusa.