Rapina un coetaneo, 15enne nei guai

Quando l’uomo ha chiamato la polizia, intorno alle 17 di ieri 28 dicembre, ha raccontato che il figlio minorenne era stato rapinato di 20 euro da un ragazzino, mentre percorreva corso Italia a Pisa. Agli agenti della pattuglia della squadra volanti della Questura di Pisa, il rapinatore è stato descritto come un giovane che si era avvicinato alla vittima e minacciandolo verbalmente si era fatto consegnare la somma di 20 euro.

I poliziotti, acquisite le prime informazioni sulle fattezze e sull’abbigliamento, hanno subito diramato la nota di ricerca alle altre pattuglie della Polizia in città e di lì a poco il presunto autore è stato rintracciato nei pressi della stazione ferroviaria, identico alla puntuale descrizione fatta poco prima dalla vittima. Il minore residente a Pisa, da poco imputabile perché appena 15enne, ma già noto alle forze dell’ordine, è stato accompagnato in Questura per le incombenze di rito e, al termine, affidato alla madre che risiede con lui in città. Sarà denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze per il reato di rapina.

Alle ore 18,50 inoltre, una pattuglia della Questura è intervenuta in zona Piagge in quanto veniva segnalata la presenza di un uomo che in strada urlava e brandiva in grosso coltello da cucina. Sul posto i poliziotti hanno rintracciato il giovane, un 25enne già noto per vicende simili, e con le cautele del caso lo hanno sottoposto a perquisizione sul posto, trovandolo in possesso del grosso coltello che aveva riposto nelle tasche e che in precedenza aveva rubato dall’interno di un esercizio commerciale della zona, per poi fuggire ed urlare a squarciagola. Il giovane è stato accompagnato in Questura è denunciato alla Procura della Repubblica per furto e per porto senza giustificato motivo di un’arma bianca; al termine, affidato alle cure del 118 per valutarne le adeguate condizioni di salute.