Scendono dal treno ma ci lasciano il violino da 200mila euro

Gli agenti lo hanno ritrovato seguendo le indicazioni della coppia
La Polfer fiorentina ritrova un prezioso violino dei primi del ‘900 smarrito su un treno. Gli agenti hanno subito restituito il prezioso strumento musicale al legittimo proprietario.
Il violino recuperato era in uno scompartimento, il suo valore si aggirerebbe intorno ai 200mila euro: gioia incontenibile e gratitudine del proprietario che ha voluto ringraziare con una lettera gli agenti della polizia Ferroviaria di Santa Maria Novella.
Una coppia di genitori, insieme agli altri bagagli, stava viaggiando con al seguito il prezioso strumento musicale del figlio. Tra la stanchezza del viaggio e la calca degli altri passeggeri, i due sarebbero scesi a Prato rendendosi però conto, una volta a terra, che in mezzo alle loro valige mancava all’appello proprio quel violino. Il tempo però di realizzare la cosa, che il convoglio è ripartito alla volta di Firenze. I viaggiatori, nonostante la giustificata preoccupazione per l’accaduto, non si sono scoraggiati mantenendo viva la speranza di poter recuperare l’oggetto di famiglia. Senza perdere altro tempo si sono rivolti alla polizia di Stato che si è subito messa alla ricerca del violino perduto, senza naturalmente perdere d’occhio, tra un controllo e l’altro, la sicurezza dei viaggiatori.
In pochi minuti, “missione compiuta”: gli agenti della Polfer, seguendo anche le precise indicazioni della loro sala operativa, hanno ritrovato il meraviglioso pezzo d’epoca, proprio laddove lo avevano lasciato i legittimi proprietari.
“…Grazie per la vostra efficienza e il vostro senso del dovere”, queste le parole riconoscenti rivolte ai poliziotti fiorentini di Santa Maria Novella nella lettera scritta dal fortunato violinista.