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Anziana disabile intrappolata nella casa allagata salvata a Fucecchio da sindaco e volontari

4 novembre 2023 | 18:20
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Anziana disabile intrappolata nella casa allagata salvata a Fucecchio da sindaco e volontari

La donna portata fuori dalla sua abitazione da una squadra dell’Anac insieme al primo cittadino

Tra i tanti episodi di altruismo, solidarietà e coraggio, che si sono verificati in questi terribili giorni di calamità in Toscana, di sicuro non può passare inosservato il salvataggio di una anziana disabile a Fucecchio durante l’esondazione del Rio Montellori. L’episodio è avvenuto il 2 novembre intorno alle 23, nel momento culminante dell’esondazione, quando il sindaco di Fucecchio, Alessio Spinelli, che si trovava nella sala operativa allestita nella circostanza al Comando della polizia municipale ha richiesto direttamente l’intervento dell’associazione nazionale carabinieri di Fucecchio della Protezione Civile per soccorrere una persona anziana disabile si trovava intrappolata al piano terra di un’abitazione in via Giordano invasa completamente dall’acqua e dal fango.

Una squadra di volontari Anac insieme al proprio responsabile e lo stesso primo cittadino, si sono immediatamente recati sul posto. Le circostanze erano estremamente difficili a causa dell’acqua alta e della forte corrente, ed il pick up in dotazione, proprio per questo, non poteva essere utilizzato. I soccorritori sono stati costretti a procedere a piedi sfidando la corrente di acqua e fango che si faceva sempre più pericolosa e difficile da superare. Nonostante ciò l’evacuazione dell’anziana disabile è diventata l’obiettivo principale che è stato portato a compimento in una situazione estremamente delicata che la determinazione di questi ragazzi è riuscita a superare. Gli sforzi dei soccorritori sono stati supportati dalla collaborazione dell’assessore alle politiche sociali, Emiliano Lazzeretti, dai familiari e vicini di casa della persona coinvolta che hanno contribuito al trasporto in un condominio poco distante in un luogo sicuro.

Un significativo gesto di solidarietà e coraggio frutto anche della preparazione e dall’addestramento ricevuti dalla Protezione Civile dell’associazione nazionale carabinieri in particolare durante le giornate di formazione che si sono svolte recentemente Subbiano, in provincia di Arezzo, al campo scuola di Protezione civile del servizio coordinamento volontari della Toscana. Una azione nella quale, considerato il rischio significativo, il team di questi tre volontari ha dimostrato un notevole senso del dovere e della responsabilità che attesta l’importanza della preparazione e della prontezza in situazioni di emergenza e l’incredibile forza della comunità quando è necessario agire all’unisono. A questi uomini è andato anche il riconoscimento del primo cittadino, Alessio Spinelli, presente al momento dell’episodio: “Questa situazione è un esempio del valore inestimabile dei nostri soccorritori addestrati. Sono grato per il loro coraggio e la loro dedizione nel momento del bisogno”.