incontri |
Cronaca
/

Carabinieri in classi, circoli e parrocchie per insegnare la prevenzione

2 novembre 2023 | 11:59
Share0
Carabinieri in classi, circoli e parrocchie per insegnare la prevenzione
Carabinieri in classi, circoli e parrocchie per insegnare la prevenzione
Carabinieri in classi, circoli e parrocchie per insegnare la prevenzione

Contro bullismo e truffe gli anziani

“Prevenire è meglio che curare” non vale solo in campo medico. Per questo i carabinieri della compagnia di San Miniato investono molte energie nelle scuole, dove diffondono la cultura della legalità e tra gli anziani, che mettono in guardia contro le truffe.

Nei giorni scorsi, i carabinieri delle stazioni di Santa Maria a Monte e Ponte a Egola hanno incontrato, in diverse occasioni, la popolazione per sensibilizzare le persone intervenute agli appuntamenti sui rischi delle truffe ai loro danni, illustrando le sempre più sofisticate strategie (richiesta di una “cauzione” per il “figlio o nipote in stato di fermo per l’assicurazione scaduta”, falsi tecnici di acqua, luce, gas e rifiuti che chiedono soldi o preziosi per scongiurare imminenti danni), messe a punto dai malintenzionati per raggirare e truffare le ignare vittime.

Agli incontri, nella parrocchia del Sacro Cuore Immacolato di Maria di Cerretti e al circolo Arci di Ponte a Egola, hanno preso parte in totale una trentina di persone, che hanno ricevuto utili consigli sul comportamento da tenere in caso di situazioni sospette, per proteggere se stessi e le proprie abitazioni: la raccomandazione è sempre quella di essere estremamente cauti prima di aprire la porta a chiunque si presenti ed a qualsiasi titolo.

I carabinieri di Palaia hanno incontrato gli studenti delle classi V delle scuole primarie Leonardo da Vinci di Forcoli e Don Milani di Palaia. Durante l’incontro, che ha visto la partecipazione in totale di circa 40 alunni e degli insegnanti, dopo la proiezione del video istituzionale – attraverso il quale i ragazzi hanno potuto conoscere le varie articolazioni dell’Arma e le sue specializzazioni – il comandante della locale stazione ha approfondito il concetto di “legalità”, inteso come rispetto delle regole, anche le più basilari, e delle leggi, finalizzato all’educazione dei giovani di oggi affinché diventino, in futuro, degli adulti coscienziosi ed onesti.

Il Comandante ha poi affrontato con i giovanissimi interlocutori, con un linguaggio semplice e attraverso esempi concreti riepilogativi di fatti accaduti, temi di grande attualità quali il bullismo, l’uso consapevole dei social e quindi il cyberbullismo, spiegando loro come avvicinarsi e usare in modo intelligente le varie piattaforme e fugando dubbi e perplessità connessi all’uso di smartphone, chat e social in genere.