Crediamo ancora ai “tarocchi”? Il futuro nelle mani del cartomante

Antonio Galante: “Chi mi chiede della salute lo indirizzo al medico. No alla magia nera”
Cosa risponde a chi, magari, le chiede riti di magia nera?
“Purtroppo capita spesso che mi chiedano se posso “punire” o comunque recare del male a qualcuno ma fortunatamente non mi occupo di satanismo/demonologia anzi, combatto tali pratiche perché dal male si può solo ottenere altro male, spesso sestuplicato. Tutto si paga è la legge di “causa effetto”. La mia risposta è da sempre un no categorico”.
Il cartomante, sensitivo, che rapporti ha con la Chiesa?
“Il mio rapporto con la Chiesa? Ottimo, sono un cattolico praticante, devoto e totalmente in linea con la catechesi evangelica benché il mio lavoro non sia ben visto. Io di negativo non faccio nulla, anche le carte, ad esempio, sono solo un veicolo per dare risposte e consigli non cose blasfeme che i bigotti vedono come sataniche ma come dice il Vangelo tanti sono i “sepolcri imbiancati”. La fede è qualcosa di interiore, essere in pace con se stessi perché non si arreca del male è molto bello. Il mio è un lavoro come un altro, con regolare ricevuta fiscale”.
“Questo – conclude mostrandocelo – è il mio Altare, ad esempio: qui esprimo la mia fede e prego per tutti”.
