Sarebbe presto diventato nonno, ma Samo e il Palio piangono Giovanni

La contrada Samo ed il mondo del Palio delle Contrade di Fucecchio si stringono attorno alla famiglia Viti, colpita da un ennesimo lutto. È infatti venuto a mancare nella tarda serata di ieri 20 settembre, a causa di un malore, Giovanni Viti, fucecchiese doc, storico contradaiolo di Samo fin dai primi anni dell’inizio della manifestazione più importante della città.

Nel sodalizio rosso azzurro ha rivestito la carica di vice presidente, quella di consigliere a partire dal 1985, e responsabile del gruppo stalla fino al 2019. E’ stato uno dei principali artefici delle vittorie nelle Carriere del 2011 e 2018. Ma aldilà dei colori, Giovanni Viti era stimato ed apprezzato da tutti nell’ambito paliesco e nella comunità fucecchiese. Tra meno di un mese avrebbe compiuto 58 anni, e da lì a poco, questione di mesi, sarebbe diventato nonno. Una persona solare, lo ricordano gli amici, di compagnia, sempre pronta allo scherzo ed a aiutare gli altri. Meno di due anni e mezzo, a distanza di meno di dieci giorni l’uno dall’altro, aveva perduto il fratello più giovane, Mirko, di soli 45 anni, sempre per un malore improvviso e la moglie Maria Angeles.

Ad allertare il 118, intorno alle 23, è stata la figlia che abita a Stabbia, avvertita dal padre, ma per Giovanni Viti non c’è stato niente da fare: i soccorritori arrivati sul posto hanno potuto accertarne solo la morte. In tanti, e non solo nella sua contrada lo piangono in queste ore perché Giovanni era veramente una brava e bella persona. Una persona solare, lo ricordano gli amici, di compagnia, sempre pronta allo scherzo ed a aiutare gli altri. Nonostante le due tragedie familiari lo avessero provato, era riuscito a reagire, ed a breve avrebbe anche coronato un sogno: quello di diventare nonno. Anche stavolta però il destino gli si è messo di traverso. Ancora non si conosce la data del funerale.