Ha più di 11 chili di droga, spacciatore inseguito fino a Pontedera

Era soprannominato ‘gitano’ per la capacità di dileguarsi velocemente
Gli agenti lo hanno seguito da Altopascio, dove lo hanno notato nella giornata di ieri (12 settembre), fino a Pontedera e lo hanno infine bloccato e arrestato.
In manette per spaccio di stupefacenti è finito un 34enne di origini marocchine, che era seguito da giorni dagli uomini della squadra mobile, che lo cercavano perché destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Lucca dovendo espiare la pena residua di 4 anni e tre mesi di reclusione, congiuntamente alla multa di 19mila euro per reati concernenti le sostanze stupefacenti. Nell’ambiente era noto con il soprannome di “gitano”, proprio per il fatto che era in grado di spostarsi frequentemente e velocemente, cambiando di volta in volta nascondiglio.
Secondo gli inquirenti il 34enne spacciava cocaina e hashish ad Altopascio e a Viareggio. A casa gli investigatori gli hanno trovato 11 chili di hashish suddivisi in 28 confezioni, più di 300 grammi di cocaina suddivisa in 8 involucri, e la somma di 3500 euro in 70 banconote da 50 euro falsi. Oltre che per l’ordine d’esecuzione, il pusher è stato arrestato nella flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente tipo cocaina e hashish e per possesso di banconote falsificate.
Secondo gli investigatori della squadra mobile che da tempo gli stavano con il fiato sul collo, lo spacciatore si muoveva costantemente tra Altopascio, Capannori e Viareggio dove cedeva dosi nella Pineta di Ponente.