
Disposti nei loro confronti accertamenti tecnici irripetibili
Colpo di scena, e svolta nelle indagini sulla scomparsa di Kata: la Procura ha iscritto nel registro degli indagati cinque persone, tutte ex occupanti abusivi dell’ex hotel Astor.
La magistratura inquirente Firenze ha disposto nei loro confronti accertamenti tecnici irripetibili,per accertare la presenza di materiale biologico – genetico e all’estrapolazione di eventuali profili del Dna dai borsoni, i trolley e dai rubinetti di stanze dell’albergo in disuso per compararli con quello della bimba peruviana svanita nel nulla da oltre 3 mesi, nel pomeriggio del 10 giugno scorso.
Gli accertamenti nei confronti dei 5 saranno svolti con l’ausilio di consulente tecnico nominato dalla Dda, diretta dal procuratore aggiunto Luca Tescaroli.
Da quanto emerso tre di loro sono stati ripresi dalle telecamere uscire dallo stabile dove anche Kata viveva con un borsone e con due trolley, che, questa l’ipotesi, avrebbero potuto nascondere il corpo della bambina. Gli altri due indagati sono occupanti di tre diverse stanze nei cui rubinetti dei bagni sono state individuate tracce di sangue.