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Cronaca
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Il mercato della frutta è in via Vaghera: cresce una nuova discarica

22 agosto 2023 | 20:27
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Il mercato della frutta è in via Vaghera: cresce una nuova discarica
Il mercato della frutta è in via Vaghera: cresce una nuova discarica
Il mercato della frutta è in via Vaghera: cresce una nuova discarica
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Il mercato della frutta è in via Vaghera: cresce una nuova discarica
Il mercato della frutta è in via Vaghera: cresce una nuova discarica

Un residente chiede più attenzione. Qui “è una lotta continua, quasi quotidiana”

Venendo dal ponte di Castelfranco di Sotto, si scorgono prima le cassette, di quelle usate al mercato per la frutta. Subito dietro alcuni immancabili sacchi neri dall’odore penetrante, forse contenenti proprio la frutta che un tempo stava nelle cassette di plastica e di cartone, che qualcuno ha pensato bene di lasciare a marcire sotto il caldo umido di agosto. Anche in questa estate 2023 via Vaghera non smentisce la tradizione, quella dei rifiuti abbandonati, gettati fra i canneti lungo la scarpata che scende verso l’Arno, a pochi metri dalla strada, in uno dei luoghi più amati dagli irriducibili delle discariche fai da te.

Siamo a due passi dal ponte che collega San Romano e Castelfranco, lungo la sponda sinistra del fiume che fa capo al comune di Montopoli. È qui che da venerdì è comparsa l’ennesima piccola discarica, forse opera di un’attività, con la cassette e i sacchi pieni di frutta o altri cibi avariati, a cui si aggiungono pochi metri più avanti altri sacchi neri contenenti soprattutto plastica. Sacchi che qualcuno si è preoccupato di ammucchiare e trascinare sulla strada, forse per renderli più visibili e più facili da rimuovere, anche se altri sono stati lanciati pure nel canale di scolo che passa sotto la strada, pronti ad essere trascinati verso il fiume con l’arrivo delle prime piogge. A segnalare l’abbandono è un cittadino di San Romano, Dario Ceccanti, da sempre attento ai problemi che riguardano la parte bassa del paese, e che in passato era già intervenuto pubblicamente per chiedere maggiore attenzione verso una zona che definisce “strategica e delicata per il Comune di Montopoli”. “Perché qui in via Vaghera è una lotta continua, quasi quotidiana” dice l’uomo, che racconta di aver visto i rifiuti nella mattinata di venerdì, segnalando il caso al Comune nella giornata di ieri (lunedì 21 agosto) attraverso l’apposito numero Whatsapp messo a disposizione dall’amministrazione.

Il problema certo non è nuovo, ma ciclicamente regala casi perfino clamorosi, come quello dei frigoriferi abbandonati nell’autunno del 2016, alcuni dei quali addirittura pieni zeppi di cibo scaduto. Un problema che via Vaghera condivide in realtà con tanti alti luoghi e in generale con tutta la sponda dell’Arno che va dal ponte di Santa Croce fino a quello di Castelfranco, in particolare lungo via Arginale Ovest, lungarno Guicciardini e in misura minore lungarno Pacinotti. A dimostrarlo è il colpo d’occhio restituito all’inizio di agosto dal taglio della vegetazione lungo la scarpata del fiume, quando la pulizia di sterpaglie e canneti ha lasciato dietro di sé una distesa di rifiuti ridotti in brandelli: ‘coriandoli’ di un’inciviltà rimasta celata per mesi sotto la vegetazione.

“Già pochi giorni dopo il Comune di San Miniato è intervenuto per ripulire – racconta Ceccanti – mentre nella parte di Montopoli i rifiuti tranciati sono ancora tutti lì. Bisogna fare presto e toglierli subito, prima che la vegetazione cresca di nuovo. In questa zona e soprattutto in via Vaghera chiedo da tempo l’utilizzo di apposite telecamere contro l’abbandono dei rifiuti, ma per ora sono stati appelli senza ascolto. Anche le condizioni in cui versa la staccionata che dovrebbe proteggere la strada dalla cataratta che c’è sotto sono indicativi dell’attenzione che c’è su questa zona. Servirebbe una recinzione più alta e più stabile, sia per la sicurezza di chi transita in via Vaghera sia per evitare che continuino a buttare i sacchi di sotto”.