Nell’Empolese Valdelsa 114 migranti e rifugiati ospitati: l’Unione dei Comuni cerca partner per il bando del ministero

Accoglienza e integrazione, l'idea è quella di mettere in campo un progetto per promuovere l'autonomia sociale ed economica

Valorizzare e sostenere la rete degli enti locali titolari di progetti Sai (Sistema accoglienza immigrazione) attraverso un approccio integrato, con l’obiettivo di favorire l’autonomia sociale ed economica dei rifugiati, rafforzando le azioni già attuate nel Sai stesso in ambito lavorativo, abitativo e integrazione. Con questa finalità, l’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa ha deciso di partecipare al bando Fami – Fondo asilo migrazione e integrazione 2021-27 pubblicato dal ministero dell’Interno: in particolare, l’ente di piazza della Vittoria ha scelto di presentare una proposta progettuale relativamente al ‘capitolo’ “Promozione dell’autonomia sociale ed economica dei rifugiati”.

“Nel 2023 l’arrivo di nuovi cittadini stranieri attraverso sbarchi è raddoppiato – sottolinea Brenda Barnini, sindaca di Empoli delegata all’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa a Casa e immigrazione –  Nel mentre che Governo e Parlamento non fanno niente per gestire in modo diverso il fenomeno dell’immigrazione, i Comuni e il Terzo Settore lavorano quotidianamente per creare percorsi di inclusione che trasformino condizioni individuali di fragilità in opportunità per le comunità. Per questo come Unione dell’Empolese Valdelsa vogliamo partecipare a questo bando che ci consentirà di dare un’occasione di integrazione a coloro che nei prossimi mesi usciranno dai centri di accoglienza straordinari”.

L’avviso del Ministero è infatti rivolto agli enti locali titolari di progetto Sai per la presentazione di progetti finalizzati alla promozione dell’autonomia sociale ed economica dei titolari di protezione internazionale e dei neomaggiorenni, presenti nel Sai e in uscita dai centri di accoglienza. Intende valorizzare e sostenere la rete degli enti locali titolari di progetti Sai nella definizione e realizzazione di piani individuali di inserimento socio-economico dei titolari di protezione internazionale in uscita dai centri di accoglienza, con particolare attenzione ai soggetti vulnerabili e ai nuclei familiari. E’ un’occasione importante per rafforzare i servizi del Sai con attività a essi complementari, che intervengano nell’ambito dell’inserimento abitativo, centrale in questo avviso, nell’accompagnamento al lavoro, nel supporto alla salute e alla genitorialità e nei percorsi di inserimento sociale.

Attualmente il Sistema Accoglienza Immigrazione dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa ospita 114 soggetti tra uomini adulti, neomaggiorenni, nuclei monogenitoriali, nuclei familiari provenienti dall’Ucraina, dall’Afghanistan e dal Marocco.

L’Unione dei Comuni, in quanto ente titolare di progetti di accoglienza SAI, ha deciso di partecipare al bando insieme a una rete di partner, esperti in merito al tema dell’accoglienza e dell’integrazione, così da potersi avvalere di competenze specifiche nella fase di progettazione degli interventi da porre in essere. L’Unione provvederà a individuare possibili partner del progetto attraverso una procedura pubblica, un avviso di selezione che sarà pubblicato a partire da oggi, 16 agosto 2023, sulla Gazzetta Ufficiale. Sarà disponibile anche on line sul sito web dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa, www.empolese-valdelsa.it .

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