Caravan e case mobili nel terreno agricolo a San Miniato. Il Comune ordina la demolizione: “Sono abusivi”

Tutto nasce da un sopralluogo della polizia municipale a inizio aprile scorso. Ora c’è l’ordinanza
Un insediamento abitativo abusivo su un terreno agricolo, dove sono comparsi da tempo caravan e case mobili: un’area che è stata recintata e dotata perfino di passaggi carrabili e strutture in legno adattate a piccole unità abitativa, insieme ad una baracca, adibita a cucina. Si tratta di un abuso edilizio realizzato a San Miniato che ora il Comune ordina di demolire, ripristinando lo stato dei luoghi.
E’ l’ultimo atto di una vicenda emersa nello scorso mese di aprile, quando gli agenti della polizia municipale di San Miniato si erano presentati nell’insediamento, verificando nel corso di un sopralluogo l’assenza delle autorizzazioni urbanistiche previste per interventi edilizi di questo genere e per giunta in un terreno agricolo.
Dopo il sopralluogo del 4 aprile scorso, il comando di polizia municipale aveva trasmesso agli uffici comunali una dettagliata relazione sui presunti abusi realizzati nell’area ma le indagini erano proseguite, volte ad identificare i proprietari delle unità abitative mobili. Nei giorni scorsi il dirigente dell’ufficio tecnico comunale ha firmato un’ordinanza di demolizione dei manufatti. Gli interessati avranno 90 giorni per ottemperare. Se non lo faranno rischiano una multa fino a 20mila euro.