Si getta in acqua e salva due persone. Annega l’altro eroe della spiaggia

La vittima di Bagno a Ripoli era a San Vincenzo. In ospedale anche un 35enne di Ponsacco
Tragedia sulla spiaggia di San Vincenzo: un 36enne di Bagno a Ripoli è morto annegato nel tentativo di salvare due ragazzi che si erano tuffati in acqua nonostante le condizioni del mare. A nulla sono valsi i soccorsi da parte del personale sanitario del 118 intervenuto sul posto: mentre i due, un ragazzo e una ragazza che nessuno ha più visto, vengono tratti in salvo, il 36enne è trascinato via dal mare agitato dal vento di ponente, nel suo primo giorno di ferie con gli amici.
Sempre sullo stesso litorale è stato soccorso, per un malore, un uomo di 35 anni di Ponsacco condotto in codice giallo al Pronto Soccorso dell’ospedale di di Cecina. A prestargli il primo soccorso, è stato un 47enne di Santa Croce sull’Arno, che si trovava in spiaggia con la sua tavola da surf. Stava uscendo dall’acqua quando ha visto il gruppo di bagnanti in difficoltà, in acqua nonostante il mare “cattivo” e la bandiera rossa.
E’ grazie alla tavola che riesce a recuperare e portare a riva due persone: uno straniero oltre al 35enne di Ponsacco. Volontari anche i primi soccorritori a terra: personale sanitario che si trova lì a godersi la spiaggia e si ritrova nel mezzo di un’emergenza che sembrava infinita, durante la quale si è temuto anche che ci fossero dei dispersi in mare, tanto che sono intervenute la guardia costiera e le moto d’acqua delle postazioni di salvataggio dei bagnini.
Intervenute le ambulanze, l’automedica, l’elisoccorso Pegaso e le forze dell’ordine. per una tragedia che si poteva evitare: godersi il mare significa anche non osare perché troppe sono le variabili, dalle buche alle correnti, che possono rendere mortale un semplice bagno.