Il caso |
Cronaca
/

Ancora abbandoni di amianto in via dei Girasoli a Capanne: Acque Spa fa denuncia

6 agosto 2023 | 08:55
Share0
Ancora abbandoni di amianto in via dei Girasoli a Capanne: Acque Spa fa denuncia

Lastre di eternit in mezzo a capi di grano e girasoli a due passi dai pozzi gestiti dalla società idrica

Qualcuno sembra aver trovato proprio qui il posto preferito dove scaricare un po’ di amianto, in mezzo a campi di grano e girasoli, ma soprattutto a due passi da alcuni pozzi gestiti da Acque Spa, probabilmente nella consapevolezza che sarà proprio l’azienda del servizio idrico a farsi carico dello smaltimento. Succede nelle campagne del Comune di Montopoli, in una traversa di via dei Girasoli che corre lungo la ferrovia tra Capanne e Casteldelbosco.

amianto a Montopoli Acque Spaamianto a Montopoli Acque Spaamianto a Montopoli Acque Spaamianto a Montopoli Acque Spa

È qui che si incontra un’area di proprietà comunale gestita da Acque Spa, dove l’azienda del servizio idrico dispone di alcuni pozzi e di un vecchio impianto di sollevamento oggi in disuso. Un’area che qualcuno sembra aver scelto per abbandonare un po’ di rifiuti, comprese le inconfondibili e pericolose lastre in cemento amianto. Le stesse che Acque ha già rimosso più volte, comprese quelle che due estati fa erano state accatastate a decine dentro il casottino in muratura che un tempo ospitava il contatore elettrico dell’impianto di sollevamento.

Da allora il casottino è stato chiuso e reso inaccessibile, ma l’area è rimasta preda di qualcuno che evidentemente specula sullo smaltimento dell’amianto. In questi giorni, infatti, un nostro lettore ha scattato durante una passeggiata alcune foto dell’ennesimo abbandono di eternit, stavolta lasciato a fianco di uno dei pozzi di Acque. Informata del caso, l’azienda fa sapere che provvederà a sporgere denuncia nella giornata di domani, lunedì (7 agosto), per poi procedere alla rimozione nel corso della settimana. Per Acque, del resto, si tratta di un problema tutt’altro che nuovo, alimentato secondo l’azienda proprio dalla presenza di propri impianti, che conferiscono all’autore dell’abbandono la certezza che quei materiali saranno rimossi e smaltiti. In altre situazioni analoghe, infatti, dove l’area soggetta all’abbandono era stata chiusa con delle recinzioni, i rifiuti sono stati abbandonati direttamente a ridosso delle reti.

Da qui l’appello per maggiori controlli e soprattutto per una seria azione investigativa.