Opere pubbliche |
Cronaca
/

Partiti i lavori per il ripristino della frana in Poggio Taccino a Fucecchio

24 luglio 2023 | 12:39
Share0
Partiti i lavori per il ripristino della frana in Poggio Taccino a Fucecchio

Il sindaco Spinelli: “Per accelerare i tempi degli interventi serve una grande holding che gestisca tutti i servizi pubblici”

Sono partiti i lavori per il ripristino della frana in Poggio Taccino a Fucecchio.

L’annuncio arriva direttamente dal sindaco, Alessio Spinelli, durante un sopraluogo nei giorni scorsi sul cantiere da dove ha rilanciato il progetto (e la necessità) di una grande holding per la gestione dei servizi pubblici anche per evitare in futuro i ritardi accumulati per questo intervento. Possono dormire sonni tranquilli gli abitanti del gruppo di case situato tra Ponte e Cappiano e Vedute perché i disagi stanno per terminare.

La frana che si era verificata lungo la strada a fine novembre dello scorso anno che ha determinato da allora la chiusura sta per essere ripristinata. Sono infatti già iniziati i lavori propedeutici all’installazione del cantiere che permetterà il consolidamento del tratto del ciglio stradale franato. Un intervento che eseguirà Acque spa in quanto l’inconveniente che ha determinato la frana è riconducibile alla rottura di una tubazione dell’acquedotto in sua gestione. La chiusura della strada per questo lungo periodo aveva determinato le reiterate proteste da parte degli abitanti del posto raccolte anche da nostro giornale.

Al riguardo nei giorni scorsi si era espresso in maniera decisa anche il Comitato per la sicurezza, tutela, e valorizzazione dell’area naturalistica delle Cerbaie al cui interno si trova Poggio Taccino ventilando l’ipotesi di un esposto al prefetto. Venerdì scorso (21 luglio) però sono arrivati i mezzi meccanici che per conto di Acque Spa hanno creato la strada per poter accedere dalle terrazze sottostanti alla strada per consolidare mediante una “gabbionatura” il tratto del ciglio franato.

L’intervento avrebbe dovuto iniziare subito dopo il periodo invernale, ha precisato il sindaco. Non è stato possibile in quanto Acque spa è stata per diverso tempo impegnata per la riparazione di un tratto di acquedotto lungo viale Colombo all’angolo con la Francesca bis. Per evitare che in futuro, come in questo caso, non si possa intervenire su criticità che si sono sovrapposte, ha dichiarato Spinelli, “bisogna intervenire a livello politico per costituire una grande holding che gestisca tutti i servizi pubblici: acquedotto, rifiuti, gas, in modo da poter essere più competitivi sul mercato e poter anche intervenire prontamente in quelle situazioni che il gestore territoriale di quel servizio non è in grado di fare. La Toscana, per Spinelli, attraverso tutti i suoi Comuni, si deve mobilitare in questa direzione per creare una grande società di gestione di tutti i servizi pubblici come avviene già, ad esempio, in Emilia Romagna ed in Lombardia”.