Ordinanza del Comune per aver lasciato il cane in terrazza: “Accuse false, sta bene”

Non si è fatta attendere la replica del proprietario del cane destinatario dell’ordinanza sindacale 92 del 27 giugno 2023 al quale è stato prescritto da parte del Comune di Fucecchio “di provvedere ad idonea detenzione del cane che può essere tenuto in terrazza soltanto potendo usufruire di un libero accesso alla casa, nel rispetto delle norme per la custodia dei cani all’aperto disciplinate dal regolamento comunale per la tutela degli animali d’affezione, di garantire l’equilibrio fisico dell’animale mediante adeguate possibilità di movimento, di assicurare la regolare pulizia degli spazi di permanenza e dimora del cane”, il cui mancato rispetto prevede una sanzione da 100 a 600 euro.

Da quanto ci è stato riferito direttamente dal proprietario del cane il Comune si sarebbe “fidato” delle segnalazioni dei vicini senza alcuna verificata sul luogo. Queste le sue parole: “L’ordinanza è stata emessa sulla base di segnalazioni e foto inviate dai vicini che si riferiscono al piccolo spazio dove viene messo il cane quando abbiamo ospiti, per garantire una sicurezza maggiore ed evitare spiacevoli inconvenienti, visto che si tratta di un cane di taglia grande.Il sopralluogo della municipale risale al 9 di marzo e non furono riscontrate irregolarità per quanto concerne il modo con cui era tenuto il cane. Successivamente, come si legge nell’ordinanza del Comune, sono arrivate ulteriori segnalazioni e foto che hanno indotto l’ufficio competente ad emettere, senza alcuna ulteriore verifica, il provvedimento nei miei confronti. Questa mattina ho chiamato il Comune ed ho inviato le foto della situazione per dimostrare che il cane è in ottime condizioni”.

Dalle foto, in effetti, appare il cane in un luogo spazioso e che, come dichiara il proprietario, viene comunque spesso bagnato per abbassare la temperatura.