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Cronaca
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Appello del procuratore per Kata: “Chi sa venga e parli”

3 luglio 2023 | 20:44
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Appello del procuratore per Kata: “Chi sa venga e parli”

Tescaroli: “Chiedo ai familiari il più stretto riserbo e un impegno da parte della collettività: venite nel mio ufficio”

“Chi sa venga in Procura”. Una richiesta, quella del procuratore Luca Tescaroli, titolare del fascicolo di indagini sulla scomparsa di Kata, fatta ai microfoni del Tg1.

“Faccio un appello di responsabilità a tutti – ha detto il magistrato – chiedendo ai familiari il più stretto riserbo e un impegno da parte della collettività, invitando coloro che sanno a riferire esclusivamente a questo ufficio nell’interesse prioritario della piccola bimba scomparsa”.

“L’ipotizzato sequestro di persona potrebbe trovare spiegazione nei rapporti conflittuali che sono sfociati in delitti con denunce reciproche maturate nell’ambito dell’occupazione abusiva dell’Hotel Astor – ha spiegato il pm -. Si è visto nelle fosse biologiche, nelle intercapedini, nelle controsoffittature, e non è emersa alcuna traccia della piccola bimba scomparsa”.

Quanto al Dna prelevato a tutti gli occupanti della struttura ora sotto sequestro Tescaroli ha precisato che “si tratta di una attività di indagine funzionale agli sviluppi investigativi che vi saranno”.

La bimba peruviana è sparita nel nulla ormai da oltre 3 settimane e la sua ultima immagine, immortalata dalle telecamere, risale al primo pomeriggio del 10 giugno scorso, nell’ex hotel Astor di Firenze.